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IRANBambine avvelenate per chiudere scuole femminili

26.02.23 - 18:45
Lo ammette il viceministro della Salute
Foto AFP
Fonte ATS
Bambine avvelenate per chiudere scuole femminili
Lo ammette il viceministro della Salute

TEHERAN - Negli ultimi mesi a Qom, una delle principali città religiose dell'Iran, centro per eccellenza di studi sciiti, si è consumato un dramma che ha coinvolto centinaia di bambine, avvelenate nelle loro scuole in "modo intenzionale", come ammette il viceministro della Salute.

L'obiettivo era quello di chiudere le scuole femminili. Fonti sanitarie e del governo ma anche media locali e internazionali hanno rivelato i contorni, che restano al momento poco chiari, di questa raccapricciante vicenda, che però mette in luce ancora una volta la brutalità delle autorità, intente a reprimere nel sangue il dissenso e a porre un bavaglio alle donne.

Guarda caso sono proprio le scuole e le università i luoghi dove si forma l'opposizione politica al regime, che le autorità conservatrici temono di più e che puntano a chiudere, quasi a replicare l'esempio del vicino Afghanistan che - sotto il giogo talebano - ha vietato l'istruzione femminile.

Dalla fine di novembre, i media locali hanno riportato casi di avvelenamento respiratorio di centinaia di bambine di circa 10 anni nelle scuole della città. Secondo l'agenzia Irna, il 14 febbraio scorso i genitori delle alunne si sono riuniti davanti al governatorato della città per «chiedere spiegazioni», mentre oggi il viceministro della Salute Youness Panahi ha rivelato che «è emerso che alcuni individui volevano che tutte le scuole, soprattutto quelle femminili, fossero chiuse».

L'avvelenamento - ha poi spiegato - è stato causato da «composti chimici disponibili non per uso militare, e non è né contagioso né trasmissibile». Da parte loro i ministeri dell'intelligence e dell'istruzione si sono limitati a dire che stanno collaborando per trovare la fonte dell'avvelenamento. Al momento, scrive la France Presse, non sono stati annunciati arresti.

Oltre a Qom, anche la città di Borujerd, nel centro del paese, è stata teatro di episodi simili. Nelle ultime 48 ore, riporta Bbc Persian, oltre 90 studentesse delle scuole superiori si sono recate in ospedale con sintomi di avvelenamento.

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COMMENTI
 

volabas56 1 anno fa su tio
Trogloditi, ignoranti ,fanatici.

marcoro 1 anno fa su tio
Che paese di me..a

1963hcap 1 anno fa su tio
Non ci sono parole per definire quello che si sta svolgendo quasi sotto gli occhi di tutto il mondo, senza il minimo pudore nè dei tentativi di mantenere un livello minimo di civilizzazione... Ma signori, stiamo scherzando o che cosa?!? Questo è il 2023 o siamo ripiombati in pieno Medioevo o durante la Santa Inquisizione?!? Qui nel cosiddetto mondo civile ci siamo evoluti, pur se non funziona tutto a dovere difatti, come si può leggere in un altro articolo sul mondo dei militari, si deve ancora aver paura nell'esternare le proprie preferenze sessuali e sentimentali... per cercare di non usare troppe parole inutili vorrei ove possibile far riflettere sul fatto che esiste, almeno nella ns. società, qualcosa che si può chiamare libertà personale, valore sancito da quasi tutte le carte costituzionali di quasi tutti gli Stati... Vi pare normale venir emarginati per dei motivi palesemente intimi che non necessitano di giustificazioni, chi può permettersi di dire ad un altro di chi si deve innamorare o anche solo venir attratto (oggigiorno nemmeno + i genitori o la cerchia famigliare ci mette + il becco) ?!? Ecco qui da noi non funziona sempre come dovrebbe ma in certi altri Paesi, di cui non mi va nemmeno di dire il nome, anche solo il fatto di nascere femmina è sinonimo di condanna ad una vita di soprusi, violenze, privazione della libertà e obblighi assurdi su come andar vestite o con chi metter su famiglia... Sempre + spesso mi viene da pensare che in quei bei posti sarebbe meglio venir abortite che nascere donne, almeno quei cari maschi-padrone si potrebbero accoppiare tra di loro per provare ad avere i tanti figli che li fanno sentire dei Grandi Uomini Virili !!!

Vinnie 1 anno fa su tio
Schifosi.
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