Tra i morti dell'operazione militari ci sarebbe anche un poliziotto
GOMA - Sarebbero 48 i morti causati dalla repressione di una manifestazione anti-Onu nell'est della Repubblica democratica del Congo. Lo riportano fonti citate dall'Afp.
Oltre ai 48 civili c'è anche un poliziotto tra le persone uccise a Goma nell'operazione militare. Lo riferisce un documento interno delle Forze armate congolesi (Fardc) consultato dall'Afp e autenticato da fonti militari e di intelligence. Oltre ai morti ci sono anche «75 feriti» tra i manifestanti.
Nel documento si precisa che «alcune armi bianche (sono state) sequestrate» e che sono state arrestate 168 persone «tra cui il guru» Efraimu Bisimwa, della setta «Fede naturale giudaica e messianica verso le nazioni», organizzatore della manifestazione.
Due video girati in un quartiere di Goma e condivisi sui social network mostrano soldati che indossano l'uniforme di un'unità d'élite gettare una decina di corpi senza vita nel retro di un veicolo militare. Alcuni cadaveri vengono trascinati a terra coperti di sangue.