Fiorenza Rancilio, sorella del sequestrato Augusto, è stata trovata priva di vita, con ferite alla testa. In casa c'era il figlio.
MILANO - Il fratello Augusto venne sequestrato - e probabilmente ucciso in un tentativo di fuga - dalla 'ndrangheta nell'ottobre del 1978: il suo corpo non venne mai ritrovato.
Una tragica fine che, a distanza di anni, si ripete oggi, con modalità differenti ma ugualmente drammatiche, con la morte della sorella di Augusto, Fiorenza Rancilio, che nella tarda mattinata è stata rinvenuta priva di vita nella sua casa in via Crocefisso, nel centro di Milano.
Fiorenza, 73 anni e immobiliarista come il padre Gervaso - costruttore di interi quartieri nell'hinterland milanese -, è stata ritrovata a terra con ferite al cranio.
Nell'abitazione, secondo le prime indiscrezioni che trapelano dalla stampa milanese, sarebbe stato presente il figlio 35enne della vittima, poi ascoltato dagli investigatori. L'uomo è stato trovato seduto - in stato confusionale - in una stanza vicina a quella dove giaceva il corpo della madre. La porta d'ingresso era chiusa dall'interno: nessun segno di infrazione.
L'allarme era scattato nel momento in cui i dipendenti delle agenzie immobiliari di famiglia - che si trovano ai primi piani dello stabile, quartier generale dei Rancilio - si erano preoccupati per non aver visto negli uffici la signora Fiorenza e dopo che la domestica non era riuscita a entrare nell'appartamento al nono piano.
Sul posto sono intervenuti, oltre al personale sanitario, i vigili del fuoco e i carabinieri.
Peggiora la posizione del figlio
Quanto al figlio della vittima - che abita in un piano sottostante a quello della madre -, dopo essere stato ascoltato è stato portato in ospedale sotto shock: sembra fosse sotto effetto di psicofarmaci e in cura da tempo. Secondo un'agenzia Ansa, l'uomo sarebbe poi stato ricoverato e piantonato nel reparto di psichiatria del Policlinico e potrebbe poi essere fermato per omicidio volontario.
I carabinieri cercano in casa l'oggetto usato per compiere il delitto, mentre gli inquirenti avevano già in precedenza aperto un fascicolo per omicidio. Verrà infine disposta dal pm l'autopsia sul corpo della 73enne, per chiarire l'ora del decesso, che risalirebbe comunque alla mattina di mercoledì.