Si tratta del numero più alto di condanne dal 2015.
TEHERAN - Nel 2023 l'Iran ha eseguito almeno 834 condanne a morte, con un aumento "allarmante" del 43% rispetto al 2022. Si tratta del numero più alto di condanne dal 2015, secondo quanto riferito dal rapporto annuale pubblicato dalle ong 'Iran Human Rights' e 'Ensemble contre la peine de mort'.
«È la seconda volta in 20 anni che il numero di pene capitali supera 800», sottolinea il 16° rapporto che parla di una cifra «terribile» e di «un dato estremamente preoccupante».