I veicoli dell'Idf erano entrati due settimane fa.
GAZA CITY - Il Ministero della Sanità della Striscia di Gaza, gestito da Hamas, ha dichiarato di aver scoperto decine di cadaveri nell'ospedale di al-Shifa, da dove stamattina l'esercito israeliano ha rimosso i carri armati.
«Decine di corpi di martiri, alcuni in stato di decomposizione, sono stati rinvenuti nel complesso e attorno all'ospedale», afferma il dicastero in un comunicato stampa, precisando che ci sono danni materiali «molto significativi» su tutti gli edifici.
In precedenza, il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus, aveva affermato che «21 pazienti sono morti» dall'inizio dell'assedio israeliano all'ospedale di Gaza il 18 marzo. A suo dire, altri 107 si trovavano invece ancora all'interno.
I veicoli dell'esercito israeliano (Idf) hanno lasciato il complesso ospedaliero, dove erano entrati due settimane prima. Le forze di difesa israeliane hanno sparato proiettili per coprire la ritirata dei carri armati e hanno lasciato il quartiere di al-Rimal per dirigersi a sud-ovest della città di Gaza, verso il distretto di Tel al-Hawa. Le Idf non hanno al momento confermato ufficialmente il ritiro.