Si tratta di uno dei più lunghi "cold case" degli Stati Uniti.
WASHINGTON - I resti di un'adolescente di York, in Pennsylvania, sono stati identificati attraverso ricerche genealogiche e analisi del Dna 51 anni dopo la sua scomparsa, uno dei più lunghi "cold case" degli Stati Uniti. Lo riporta la Cnn.
Due guardiacaccia scoprirono i resti decomposti della giovane, accanto ai quali c'era una spazzola, sotto un telo di plastica in una zona boscosa a Union Township il 10 ottobre 1973 e gli investigatori all'epoca la descrissero semplicemente come una teenager bianca con i capelli lunghi di colore biondo o castano.
Dopo tutti questi anni la giovane ha un nome: Ruth Elizabeth Brenneman, aveva 14 anni ed era scomparsa a fine agosto quando era uscita per andare a scuola e non era più tornata. Restano ignote invece le cause della morte e la polizia della Pennsylvania ha offerto una ricompensa da 5'000 dollari a chiunque abbia informazioni utili.