La commissione di vigilanza della Camera ha espresso preoccupazione sull'accaduto
WASHINGTON D.C. - La commissione di vigilanza della Camera dei rappresentanti statunitense ha annunciato un'indagine su come una serie di documenti classificati sia finita in un ex ufficio privato del presidente Joe Biden a Washington.
«La commissione è preoccupata che il presidente abbia compromesso fonti e metodi con la sua cattiva gestione di documenti classificati», ha scritto il presidente della commissione James Comer in una lettera alla Casa Bianca in cui chiede, entro il 24 gennaio, copia delle carte prese dall'ex ufficio, la lista di quanti vi hanno avuto accesso e le comunicazioni intercorse tra i vari dipartimenti.
Nel frattempo si è mosso anche il senatore del Partito democratico Mark Warner, presidente della commissione servizi segreti: «Ci aspettiamo un briefing su quanto accaduto», ha detto.