Sul negozio online del colosso non sono più disponibili abiti e scarpe della linea ideata dal campione
LOS ANGELES - Un po’ come accade per i dipinti di un artista deceduto, anche nel caso di Kobe Bryant ogni genere di prodotto a lui legato rischia di vedere impennarsi il proprio valore sul mercato secondario. E sarebbe soprattutto questo il motivo che ha portato la Nike - con cui la leggenda dei Lakers era sotto contratto dal 2003 - a sospendere la vendita di questi articoli sul proprio store online, come confermato dal colosso a ESPN.
Inserendo il nome di Kobe nella ricerca i risultati sono minimi. La sua linea di scarpe è pressoché scomparsa. E non si tratta di articoli di nicchia. Prendendo in considerazione solo la stagione in corso sono oltre un centinaio i giocatori dell’NBA a essere scesi sul parquet indossando un paio di “Kobe”.
Nike però non ci ha pensato due volte e ha - per il momento - ritirato tutto, per evitare che eventuali speculatori potessero acquistare la merce in grande quantità per poi rivenderla a prezzo maggiorato. Una pratica già molto in voga nel settore della moda e delle sneaker, in particolare in occasione di “release” particolarmente limitate.
Al netto delle finalità strettamente legate al mercato, la scomparsa del “Mamba” è per Nike anche un vero e proprio affare di famiglia. E il messaggio che campeggia a tutto schermo sul portale del brand è lì a testimoniarlo: «Era uno tra i più grandi atleti della sua generazione, e il suo contributo al mondo dello sport e alla community del basket è stato incommensurabile. Ci mancherà enormemente. Mamba per sempre».