Il colosso contesta la sentenza pronunciata lunedì
WASHINGTON - Google farà appello contro la sentenza di un giudice federale secondo cui il colosso tecnologico californiano ha agito illegalmente per mantenere un monopolio nella ricerca online. Lo ha reso noto l'azienda.
Ieri, in una sentenza storica, il giudice federale Amit P. Mehta aveva dato ragione al Dipartimento di giustizia e agli Stati americani che nel 2020 avevano citato in tribunale Google, accusandola di aver consolidato illegalmente il suo predominio, in parte, pagando ad altre aziende, come Apple e Samsung e Verizon, miliardi di dollari all'anno per diventare automaticamente il provider di ricerca sui loro smartphone e browser web.