«Nel breve termine non saremo in grado di creare nuove opportunità di lavoro per tutti i dipendenti», ha dichiarato il direttore
BERNA - Il presidente della direzione di UBS Sergio Ermotti ritiene inevitabili decisioni dolorose in materia di personale dopo l'acquisizione di Credit Suisse (CS).
«Nel breve termine non saremo in grado di creare nuove opportunità di lavoro per tutti i dipendenti», ha affermato oggi in occasione di un evento organizzato dall'organizzazione Asset Management Association Switzerland, stando a quanto riferisce l'agenzia Reuters.
Creare sinergie fa parte degli affari, ha aggiunto il 63enne. «Dobbiamo esaminare da vicino la base dei costi delle due società, sia singolarmente che in modo combinato, e portarla su un livello sostenibile: ci saranno tagli dolorosi».
Il Ceo della più grande banca svizzera (dal novembre 2011 all'ottobre 2020, nonché di nuovo ora dallo scorso 5 aprile) si aspetta che l'acquisizione di Credit Suisse (annunciata il 19 marzo) possa essere portata a termine «nei prossimi giorni».