Il rincaro su base annua è stato dell'1,3%
NEUCHÂTEL - Comprare casa è diventato ancora un po' più caro in Svizzera: nel terzo trimestre il costo di un alloggio in proprietà è salito dello 0,2% rispetto ai tre mesi precedenti, stando ai rilevamenti dell'Ufficio federale di statistica (UST). Su base annua la progressione è dell'1,3%.
L'indice dei prezzi degli immobili residenziali (IMPI) si è attestato a 116,1 punti, emerge dai dati pubblicati oggi. Le case unifamiliari hanno segnato rispettivamente -0,1% (variazione trimestrale) e +1,2% (incremento annuo), mentre gli appartamenti in proprietà mostrano variazioni di +0,4% e +1,4%.
Stando alle analisi dell'UST per quanto riguarda le case i prezzi sono diminuiti in particolare nei comuni urbani dei piccoli agglomerati o di campagna, mentre sono aumentati in modo più marcato in quelli dei centri di media dimensione. Gli appartamenti costano invece di più soprattutto nei grandi agglomerati.
L'IMPI è un indicatore abbastanza recente: viene calcolato a partire dal terzo trimestre 2020 (con i dati che risalgono sino al secondo trimestre 2019) sulla base di una media di 7000 transazioni registrate in tutta la Svizzera. L'UST fa riferimento a informazioni dei 26 principali istituti ipotecari del paese, che coprono un'ampia quota di mercato in quanto la stragrande maggioranza delle vendite immobiliari è finanziata mediante un mutuo.