Prodotta da Vard, gruppo Fincantieri, viaggerà lungo la costa norvegese
Una nave elettrica e a completa guida autonoma solcherà i mari d’Europa a partire dal 2022. È la Yara Birkeland, progetto realizzato dalla norvegese Vard, azienda che appartiene al colosso italiano Fincantieri, e consegnato all’armatore Yara International. Il varo della Yara Birkeland sarebbe dovuto avvenire a maggio, ma è stato ritardato dalla pandemia di coronavirus: sarà in servizio entro la fine dell’anno lungo le coste norvegesi, nella tratta tra lo stabilimento di Brevik, nei pressi di Oslo, e quello di Larvik, 30 miglia più a sud. Prima, però, dovranno essere effettuati gli ultimi testi riguardanti il carico e lo scarico dei container.
In questo primo periodo Yara Birkeland sarà provvista di un timoniere ma inizierà i test riguardanti la guida autonoma: entro il 2022 la nave dovrà essere in grado di navigare facendo a meno dell’equipaggio. A muovere la Yara Birkeland è una batteria da 7 MWh che potrebbe essere ampliato fino a 9 MWh: non producendo emissioni, la nave targata Vard permetterà di risparmiare circa 40mila viaggi all’anno di camion a gasolio precedentemente utilizzati per coprire la stessa tratta.