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L'OSPITEAlla riunione indetta dall’EOC non ci sono i comuni del Mendrisiotto

07.07.20 - 14:32
Matteo Muschietti – Municipale Socialista di Coldrerio
Tipress
Alla riunione indetta dall’EOC non ci sono i comuni del Mendrisiotto
Matteo Muschietti – Municipale Socialista di Coldrerio

Un vero peccato che l’Ente Ospedaliero Cantonale, nella prossima riunione dell’8 luglio non abbia contattato i Municipi del Mendrisiotto. La questione da me sollevata per il mantenimento del pronto soccorso di Pediatria 24 ore su 24, i reparti di Neonatologia, e di Ostetricia all’Ospedale Beata Vergine di Mendrisio è cosa essenziale per la salute nel distretto.

Chi scrive è stato l’ultimo presidente dell’assemblea dei comuni del Mendrisiotto in seno all’OBV. L’attuale Ospedale è stato voluto con grande determinazione da parte di tutti i comuni del distretto. È dagli anni ‘70 che la discussione era partita a livello comunale per avere un ospedale nuovo, efficiente e con tutti i reparti di primaria importanza. A qui tempi la popolazione del distretto affermava che per le cure appropriate l’unico ospedale affidabile era il treno per Zurigo. Davanti a questa affermazione sempre più condivisa dalla nostra gente, i comuni si sono mossi in massa e dopo anni e anni di discussione ecco sorgere l’attuale OBV con tutti i servizi per una cura della popolazione molto efficace e puntuale.

Oggi togliere il pronto soccorso di pediatria, e come ventilato portare i reparti di neonatologia e di ostetrica in quel di Lugano è sminuire le aspettative della nostra gente.

Ecco perché personalmente mi aspettavo un coinvolgimento dei comuni del Mendrisiotto.

Ma così non è stato. Forse l’Ente Ospedaliero dimentica che opera in una regione che conta 50000 abitanti e per loro l’OBV è il faro per avere una medicina moderna e sostenibile. Oggi l’OBV è nel cuore della popolazione ed è il faro per la salute nel Mendrisiotto. Tutti non vogliono che l’OBV diventi un ospedale di serie B ma dovrà essere un ospedale all’avanguardia.

 

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