Omar Wicht, consigliere comunale Lega Lugano
Domenica scorsa, i cittadini luganesi sono stati chiamati alle urne per decidere il futuro sportivo e del polo degli eventi, nonché le annesse torri e riqualifica del quartiere di Cornaredo. Dalle urne è uscito un SI, che a mio modo di vedere, deve anche tenere conto, di 9000 e passa cittadini luganesi che, per un motivo o per l’altro, hanno votato no, che spero a lavori eseguiti un po’ si ricrederanno.
Ora nel 2023, si partirà con la prima fase, ossia la costruzione dello stadio. Finalmente, dopo anni di attesa anche il Canton Ticino, avrà uno stadio nuovo, nonché un palazzetto dello sport, che potranno accogliere eventi internazionali, ed essere multifunzionali anche per eventi. Questa vittoria dello sport, porterà 300-350 nuovi posti di lavoro e come promesso dal Municipio, i posti di lavoro verranno assegnati (salvo eccezioni per posizioni specifiche), ai cittadini residenti e non ci sarà il solito via vai di targhe blu. Non vedremo un cantiere “italianizzato”, ma bensì questa boccata d’ossigeno di posti di lavoro andrà a beneficio del nostro tessuto sociale….si spera… Tutto il consiglio comunale dovrà vigilare su questa promessa fatta dal municipio con Hrs, in fondo il popolo sovrano ha detto sì, e giustamente deve essere ricompensato.