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Danilo Forini, Partito Socialista
Buone notizie per le numerose persone che soffrono di disturbi del comportamento alimentare (DCA) che sono in lista di attesa per accedere a delle cure specialistiche in Ticino, ma rimane ancora molto da fare.
Il Consiglio di Stato ha accolto il rapporto di maggioranza della Commissione Sanità e Sicurezza sociale di Danilo Forini (PS) e Giorgio Fonio (Centro) che chiede di potenziare il personale del centro per i disturbi del comportamento alimentare (DCA) gestito dall’organizzazione sociopsichiatrica cantonale (OSC) presso l’OBV di Mendrisio.
Il personale specializzato che accoglie, sia con 8 posti letti che ambulatorialmente, pazienti con più di 16 anni con gravi forme di anoressia e altri DCA dovrà essere potenziato con l’arrivo di una figura psicoterapeutica supplementare (medico psichiatra o psicologo) e garantendo la presenza costante di due infermieri psichiatrici.
Inoltre, il Consiglio di Stato dovrà aggiornare già tra sei mesi la Commissione Sanità e Sicurezza sociale sull’auspicato rapido sviluppo del previsto nuovo centro specializzato per accogliere pazienti e famigliari minorenni confrontati con questa patologia, che può portare conseguenze molto gravi, sia a livello psicologico che fisico. Se non s’interviene in maniera precoce e adeguata, in taluni casi la vita stessa può essere messa in pericolo.
Purtroppo, come indicato dal Governo stesso, a giugno 2023 erano 52 i pazienti e le rispettive famiglie in attesa di una chiamata per una prima consultazione o per un ospedalizzazione.
Nonostante i noti problemi finanziari del Cantone, il Consiglio di Stato ha quindi deciso di non seguire la linea del Rapporto di minoranza firmato da Alessandro Cedraschi (PLR) che - pur ammettendo la serietà del problema - riteneva non ci fossero i presupposti per indicare a livello parlamentare di liberare risorse finanziare per una determinata patologia piuttosto che un’altra.
Pur non rispondendo appieno alla loro mozione iniziale - che chiedeva la creazione di una comunità terapeutica specializzata su questo tema - Lea Ferrari e Massimiliano Ay (PC) si sono detti soddisfatti dell’adesione del Consiglio di Stato al Rapporto di maggioranza della commissione, non rendendo quindi necessaria la discussione in Gran Consiglio del tema.
Il Dipartimento della Sanità e della Socialità (DSS) sarà quindi chiamato ad agire rapidamente per migliorare una situazione che richiede ulteriori importanti sforzi, sia a livello di risposte terapeutiche che soprattutto a livello di prevenzione..
