Frano Dragun, già candidato UDC al Consiglio comunale a Locarno e alle cantonali.
LOCARNO - Locarno, tramite una politica che metta in primo piano il cuore, deve diventare per i residenti e per i turisti la perla del Lago Maggiore, capace di trasmettere raffinatezza ed eleganza. La zona dei portici deve essere sistemata, con un arredamento coordinato e pregevole, che sappia farne una sorta di salotto per i locarnesi e i loro ospiti.
Ritengo che, oltre all’organizzazione di eventi, fondamentale perché non si può vivere di solo turismo stagionale e legato alla meteo, bisogna investire nell’aspetto esteriore, puntando ad abbellire la zona dei portici.
Qualche giorno fa ho letto un articolo costruito a partire dalle opinioni di diversi albergatori e commercianti che sottolineavano come Piazza Grande risulti un po’ spoglia a livello urbanistico. Da tempo, vivendo Locarno al 100%, sostengo che non si debba puntare solamente sulla piazza, bensì curare e rendere unici vari luoghi della città. Su tutti, appunto la zona dei portici necessiterebbe nell’immediato di interventi decisi e coordinati da parte del Municipio.
Si sta lavorando per ristrutturare, tra gli altri, il Grand Hotel, con un grande investimento di risorse. La zona, però, al momento è contraddistinta da esercizi pubblici che hanno arredato ciascuno a suo modo l’esterno, con tende di diverso colore e stile e spesso sedie di plastica. Senza voler criticare gli sforzi dei singoli, non si tratta di uno spettacolo edificante a livello estetico. A mio avviso, il Comune dovrebbe lavorare con gli esercenti per creare un aspetto comune e curato, con sedie di pregio, tende che siano uguali per tutti. In questo modo chi trascorre del tempo in questa zona avrà a disposizione una sorta di salotto a cielo aperto, elegante e raffinato. Locarno deve puntare, e ha tutte le carte in regola per farlo, a diventare la perla del Lago Maggiore, sia per i turisti che per chi la sceglie come luogo dove vivere e vuole accogliervi degli ospiti.
La zona dei portici con una immagine unitaria potrà risultare centrale in questo processo, invogliando le persone a fermarsi con i loro amici venuti da fuori per un aperitivo o una cena all’aperto, circondati dal bello. Il Comune deve trovare una formula che gli permetta di aiutare gli esercenti ad abbellire la città e in particolare quelle parti che possono fungere da salotti: è fondamentale per dare una spinta al commercio locale, con ritorni anche per le casse comunali, e alla reputazione di Locarno, per una politica con cuore.