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Lugano, l'YB non fa paura Domani sera a Cornaredo arriverà lo Young Boys e il Lugano andrà a caccia del quarto risultato utile consecutivo.
Bellinzona in campo questa sera a Neuchâtel.
LUGANO - Sette punti in tre partite. Dopo aver vinto a San Gallo, pareggiato in casa con il Grasshopper ed espugnato Basilea, il Lugano riprenderà il suo cammino domani sera ospitando la capolista Young Boys. Un impegno senza dubbio complicato quello che attende il complesso del Crus. I bernesi, infatti, stanno lottando per la conquista del titolo (+6 sul Servette) e nelle prime quattro uscite del 2024 hanno accumulato tre vittorie (ko solo a Basilea).
Ad ogni modo, anche i gialloneri dovranno prestare molta attenzione a questo Lugano. Sì perché nonostante a Cornaredo la lista degli infortunati continui a... rimpolparsi – mercoledì si è aggiunto Steffen (out tre settimane per un problema all'anca destra) – i bianconeri del Crus viaggiano a velocità elevata. È come se Sabbatini e compagni trovassero proprio dalle avversità la benzina per correre ancora più forte. Gran parte del merito va senza dubbio attribuito a colui che dirige l'orchestra, quel Mattia Croci-Torti che mai si è lasciato andare di fronte ai “problemi”, cercando soluzioni e mai scuse.
La graduatoria vede il Lugano al sesto posto, a +4 sul Winterthur ma anche a -3 dal terzo rango attualmente occupato da un San Gallo in crisi e reduce da tre scivoloni consecutivi. Ricordiamo che da quest'anno la nuova formula del campionato prevede che dopo 33 giornate la classifica verrà divisa: le prime sei giocheranno per il titolo e i piazzamenti europei, mentre le ultime sei cercheranno di sfuggire alla retrocessione.
In Challenge League, dopo la fastidiosa sconfitta patita contro il Baden, il Bellinzona tornerà in campo già questa sera alla Maladière per sfidare lo Xamax.
