Ivan Boggini: «La pioggia? Una casualità»
«Fatto un trattamento naturale, è stato quello a farli venire in superficie».
BELLINZONA - Preso da un campionato che, per la felicità dei tifosi, potrebbe aver tenuto il dolce per la fine e impegnato nella raccolta della documentazione necessaria per la richiesta della licenza, in questi giorni il Bellinzona ha un ulteriore pensiero. È preoccupato per la sua casa.
Lo scorso sabato la partita contro il Vaduz è stata sospesa e poi rinviata per colpa della pioggia. Può capitare quando le precipitazioni sono estremamente abbondanti, certo. A colpire, oltre alle enormi pozzanghere venutesi a creare, è in ogni caso stata la presenza di un ospite indesiderato: il rettangolo verde del Comunale si è infatti riempito di lombrichi. E “riempito”, come si può vedere dai video, non è certo un eufemismo.
Le condizioni meteo hanno spinto questi invertebrati a uscire dalle loro tane e dai tunnel sotterranei che usano per spostarsi? Tutto normale, se si stesse parlando di un giardino o di un prato, ma uno stadio...
«Non è una situazione mai vista - ha spiegato Ivan Boggini, Responsabile gestionale di Bellinzona Sport - Può succedere, anche sui rettangoli da gioco. Un problema del genere noi lo abbiamo per esempio riscontrato su altri campi del territorio. Per quel che riguarda il Comunale, avevamo fatto un intervento ad hoc due giorni prima della partita».
Qualcosa deve evidentemente essere andato storto, visto quanto capitato nell'ultimo weekend.
«Sapevamo che c’era questo problema e proprio per questo avevamo fatto un trattamento naturale, biologico. È stato quello a far venire in superficie i lombrichi».
Non le forti precipitazioni?
«No, è stato il nostro intervento. L’“uscita” in occasione della pioggia è stata una casualità».
Cosa succede ora?
«Il trattamento è stato completato ma non possiamo garantire che non siano rimasti dei lombrichi. Faremo altri sopralluoghi con il greenkeeper e ci regoleremo di conseguenza. Nel caso interverremo ancora».
Per quanto tempo il terreno di gioco del Comunale è ora “coperto”?
«I normali interventi sono programmati. Questo, come quelli per alcuni tipi di funghi, non è invece preventivabile. Si fa su chiamata. E questo è successo: appena scoperto, prima della partita, ci siamo mossi per risolvere la questione».