Alla fine del 2018 i cittadini elvetici che vivevano fuori dai confini nazionali erano 770'900.
L'Europa resta il Continente preferito. La Francia la nazione prediletta.
BERNA - Sono sempre di più i cittadini rossocrociati che vivono all'estero. Anche se molti, in verità, non è che si siano allontanati molto dai confini nazionali. «Poco meno dei due terzi - precisa l'Ufficio federale di statistica (UST) in una nota odierna - si sono stabiliti in Europa». Molti di essi nelle nazioni confinanti.
Amato Vecchio Continente - Ma quanti sono esattamente gli svizzeri che hanno lasciato il suolo patrio? «Nel 2019 erano 770'900. L'aumento rispetto al 2018 è stato del 1,4%», precisa l'UST. Di questi, ben 484 300 vivono nel Vecchio Continente, con la Francia che si conferma meta prediletta. Nell'Esagono vivono infatti quasi duecentomila svizzeri (199'800 per la precisione). Sul podio delle preferenze rossocrociate troviamo altri due Paesi confinanti: la Germania (99'200 svizzeri) e l'Italia (49'800). «La comunità elvetica che ha scelto di risiedere in Europa - precisa l'UST - è composta perlopiù da donne (56%)». Ma questo dato non vale per i Paesi dell'Europa orientale. In Polonia, Slovacchia, Cechia, Russia e Ucraina gli uomini sono di più.
Uno su tre abbandona il Continente - Negli altri continenti risiedono in totale 286'600 svizzeri. Quello più apprezzato resta l'America (24%), seguono l'Asia (7%), Oceania (4%) e Africa (2%). Le maggiori comunità rossocrociate fuori dai confini europei si trovano negli Stati Uniti (81'100 persone), in Canada (40'300), in Australia (25'500) e in Israele (20'900).
Il Continente Nero è l'unico in cui il numero di rossocrociati si è ridotto passando da 19'400 a 19'300: «Siccome la quota di svizzere è rimasta stabile, la diminuzione è dovuta al fatto che gli uomini hanno lasciato l'Africa o sono deceduti», precisa l'Ufficio federale di Statistica.
Giovani e vecchi - Alla fine del 2019 il 21,2% degli svizzeri all’estero aveva un’età inferiore ai 18 anni (163'800). La quota di over 64 era un po’ più elevata e si attestava al 21,8%, corrispondente a 167'000 persone. I cittadini elvetici in età lavorativa - ovvero tra i 18 e i 64 anni - era invece di 439'300 (57,0%).