Sono 26 i decessi registrati nel paese da venerdì. Il bollettino dell'UFSP
In totale i contagi dovuti a varianti del Covid salgono a 2921 nelle ultime due settimane. Sale a 0,91 l'indice di riproduzione Rt
BERNA - Inizia un'altra settimana di numeri sul fronte del Covid in Svizzera. E inizia con il conteggio delle infezioni registrate durante il weekend. L'Ufficio federale di salute pubblica ha comunicato 2 449 nuovi contagi, accumulatisi da venerdì.
A questi si aggiungono purtroppo 26 decessi, mentre 84 persone sono state ricoverate in ospedale per sintomi gravi dovuti al virus. Sono in tutto 14 641 i positivi registrati nelle ultime due settimane, e 174 i decessi. Salgono a 2921 i contagi da varianti (principalmente la cosiddetta variante inglese) a partire dall'8 febbraio.
Il tasso di positività nel weekend si attesta al 4,8 per cento, su un totale di 58 545 tamponi effettuati, per un totale di 169,36 persone ogni 100mila abitanti. L'indice di riproduzione Rt invece - aggiornato al 12 febbraio - è di 0,91, in aumento rispetto a quello registrato il 5 febbraio (0,89).
Dall'inizio della pandemia 550 224 casi di Covid-19 sono stati confermati in laboratorio su un totale di 4 916 472 test effettuati in Svizzera e nel Liechtenstein. In totale si contano 9226 decessi e il numero di persone ricoverate ha raggiunto quota 23 224.
Per quanto riguarda la campagna vaccinale, sono 137 734 le persone che hanno ricevuto entrambe le dosi, per un totale di 613 346 vaccinazioni effettuate. Le persone attualmente in isolamento domiciliare sono 11 051, mentre altre 18 725 sono state sottoposte a quarantena obbligatoria a seguito di un contatto con positivi, altre 2 913 invece perché rientrate da paesi a rischio.