Critico il capo della task force, Martin Ackermann, sugli allentamenti di domani
BERNA - Gli allentamenti decisi dal Consiglio federale a partire da domani sul fronte anti-Covid sono accolti con scetticismo da Martin Ackermann, capo del gruppo di esperti scientifici (task force) che consiglia il governo.
«Stiamo correndo un rischio considerevole con le riaperture», afferma il professore del Politecnico federale di Zurigo in un'intervista pubblicata oggi dalla SonntagsZeitung.
Gli allentamenti si traducono automaticamente in più mobilità e contatti: questo porta il virus a diffondersi ulteriormente e diventa più difficile rompere le catene di infezione.
Secondo Ackermann è importante ora che la gente sia prudente: «Altrimenti reputo molto elevato il pericolo che il numero di casi aumenti di nuovo».
L'esperto in microbiologia ha anche detto che la task force non ha raccomandato al Consiglio federale di riaprire le terrazze o i centri fitness. E che l'ultima volta che ha parlato direttamente con il responsabile della sanità Alain Berset risale all'8 marzo. Tuttavia il professore ritiene che la voce della task force «abbia ancora il suo peso».