La Città non tollererà celebrazioni per l'eventuale vittoria della squadra biancoblù nella finale di Coppa Svizzera.
Il Municipio: «Teniamo le dita incrociate perché il FCL vinca contro il San Gallo, ma non possiamo permetterci una festa pubblica».
Un'eventuale vittoria del FC Lucerna nella finale di Coppa Svizzera di calcio non potrà essere festeggiata lunedì prossimo in città. A causa delle misure in vigore per contenere la pandemia una celebrazione pubblica non è possibile, indicano oggi in una nota le autorità comunali.
Nel comunicato il Municipio precisa di tenere le dita incrociate affinché la squadra locale batta nella finale il FC San Gallo e dopo 29 anni riporti la coppa in città. Ma questa volta l'attesa è un po' offuscata. Eventuali festeggiamenti per la vittoria metterebbero infatti in apprensione l'esecutivo cittadino, si legge nella nota.
Le autorità comunali hanno istituito un gruppo di lavoro speciale in vista della possibile vittoria in coppa. Dopo aver esaminato come potrebbero svolgersi le celebrazioni per la vittoria, il gruppo di lavoro è giunto alla conclusione che, viste le condizioni epidemiologiche attuali e in base ai requisiti legali in vigore da parte della Confederazione e del cantone, una festa pubblica non può essere tollerata, precisa ancora il comunicato.
A dimostrazione che gli appassionati di sport dimentichino rapidamente le misure di protezione contro il coronavirus, viene menzionata la recente finale di disco su ghiaccio tra lo Zugo e il Ginevra. Dopo che la squadra locale ha vinto il campionato, oltre cinquemila tifosi dei Tori sono scesi nelle strade di Zugo, ammassandosi davanti alla Bossard Arena per festeggiare il titolo di campione svizzero.