Sul Matrimonio per tutti «i cittadini hanno votato chiaramente», ha detto Karin Keller-Sutter.
«Il sistema fiscale svizzero funziona e non è necessario alcun nuovo bilanciamento», ha affermato il consigliere federale Ueli Maurer.
BERNA - Il Consiglio federale si è mostrato soddisfatto, in conferenza stampa a Berna, dei risultati odierni alle urne.
«I cittadini hanno votato chiaramente e il testo è stato approvato da tutti i cantoni», ha detto la consigliera federale Karin Keller-Sutter parlando del Matrimonio per tutti. «Il matrimonio sarà aperto a tutti, indipendentemente dall'orientamento sessuale. Chi si ama e vuole sposarsi deve poterlo fare».
Tutti verranno trattati allo stesso modo dal punto di vista giuridico e avranno gli stessi diritti. Le coppie omosessuali avranno quindi accesso, ad esempio, alle adozioni. Le donazioni di sperma anonime e quelle di ovuli, oltre che le cosiddette madri surrogate, rimangono vietate. Sarà invece disponibile la naturalizzazione facilitata, ha spiegato la ministra.
Il risultato di oggi è anche fortemente simbolico e un riconoscimento delle coppie omosessuali da parte della società, ha aggiunto Keller-Sutter.
Il sistema svizzero funziona - «Il sistema fiscale svizzero funziona e non è necessario alcun nuovo bilanciamento», ha affermato il consigliere federale Ueli Maurer parlando della bocciatura alle urne dell'iniziativa 99%. In sintonia con la posizione di governo e parlamento, nonché al termine di un dibattito giudicato «molto pragmatico e costruttivo», il popolo ha ritenuto che il livello di distribuzione della ricchezza nel paese è da ritenersi sufficiente. «Il Consiglio federale è contento», ha sottolineato il ministro delle finanze.
Con il voto odierno si chiude un capitolo, ma il fronte fiscale rimane in movimento. «Ci sono non meno di sette progetti in discussione», ha spiegato Maurer. Si va dagli sgravi per le coppie sposate ai cambiamenti dell'Iva, passando dalla tassazione minima delle multinazionali decisa a livello internazionale. Non mancherà quindi il lavoro.