Alcuni casi sono segnalati come non gravi, altri invece come gravi
Si è contato anche qualche decesso, ma vi erano altre cause più probabili che potevano spiegare l’evento
BERNA - Fino all’8 febbraio 2022 sono state esaminate 12'334 notifiche di sospette reazioni avverse da medicamenti. Di queste, 7'649 (62 %) sono state segnalate come «non gravi», mentre 4'685 casi sospetti (38 %) sono stati notificati a Swissmedic come «gravi».
Nella maggior parte dei casi, una notifica fa riferimento a più di una reazione. In totale sono state notificate 39'991 reazioni, il che corrisponde a una media di 3,24 reazioni avverse per notifica.
Secondo la legge sugli agenti terapeutici (LATer), chi esercita una professione sanitaria è tenuto a segnalare a Swissmedic gli effetti collaterali gravi registrati in Svizzera. Nello specifico sono 6'006 (48,7%) le notifiche inoltrate da operatori sanitari. I cittadini però possono notificare volontariamente sospetti effetti collaterali dei medicamenti. Infatti più della metà delle segnalazioni, 6'318 (51,3%), sono state inviate direttamente dalle persone colpite, dai pazienti o dai familiari.
La maggior parte degli interessati aveva un’età compresa tra i 18 e i 64 anni (in media 51,6 anni). La percentuale di persone di età superiore ai 65 anni era del 22,3% e quella di persone di età compresa tra i 12 e i 17 anni del 1,2%.
Sono 7'799 (63,3%) le notifiche che riguardavano le donne, mentre 4'163 (33,8%) quelle che riguardavano gli uomini. In alcune notifiche mancano informazioni sull’età o sul sesso.
Per quanto riguarda i rispettivi vaccini sono 8'350 (67,7 %) le notifiche che si riferiscono al preparato Spikevax® di Moderna (il vaccino impiegato per circa il 63 % delle dosi somministrate e il più utilizzato in Svizzera), mentre 3'627 (29,7 %) quelle relative al Comirnaty® di Pfizer/BioNTech (utilizzato per circa il 37 % delle dosi somministrate). In alcuni casi non è stato specificato il vaccino.
Notifiche classificate come gravi - Circa il 38 % dei casi è stato classificato come grave da chi ha inoltrato la segnalazione. L’età media delle persone colpite in questi casi è di 54 anni. Sono stati riportati con maggiore frequenza febbre, mal di testa, affaticamento, brividi, nausea e vertigini. Queste reazioni note prevalgono anche nei casi non gravi.
Morti probabilmente non attribuibili al vaccino - In 199 dei casi gravi sono stati registrati decessi a differenti intervalli di tempo dalla vaccinazione. L’età media delle persone decedute era di 79,5 anni. Analizzando questi casi in maniera più approfondita, vi erano altre cause più probabili che potevano spiegare l’evento sulla base dei dati a disposizione, nonostante un’associazione temporale con la vaccinazione.
Vaccinazioni di richiamo (booster) - In relazione alle oltre 3,5 milioni di dosi di richiamo finora somministrate, sono state esaminate 581 notifiche di casi sospetti. A eccezione delle notifiche in merito a reazioni cutanee, il profilo degli effetti collaterali segnalati dopo la vaccinazione di richiamo corrisponde agli effetti collaterali notificati dopo la prima e la seconda vaccinazione.
Le notifiche di effetti indesiderati finora ricevute e analizzate non incidono sul profilo rischi-benefici positivo dei vaccini anti-COVID-19 utilizzati in Svizzera. Gli effetti collaterali noti dei vaccini anti-COVID-19 sono elencati nelle informazioni sul medicamento e vengono costantemente aggiornati e pubblicati sul sito www.swissmedicinfo.ch.