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Nelle ultime 72 ore, a causa del coronavirus, sono state ricoverate 175 persone.
L'Ufficio federale della sanità pubblica ha registrato anche 36 decessi dovuti a un decorso infelice della malattia.
BERNA - Si fa sempre più rosea la situazione epidemiologica in Svizzera, con i contagi e le ospedalizzazioni che nelle ultime settimane sono in calo. Sono infatti "solo" 48'969 i nuovi casi di coronavirus segnalati dall’Ufficio federale della sanità pubblica (sette giorni fa erano 68'619). Nelle ultime 72 ore ci sono però stati anche 36 nuovi decessi, mentre per 175 persone si è reso necessario un ricovero in ospedale.
Occupazione degli ospedali in calo - I pazienti Covid occupano il 22,30% dei posti disponibili in terapia intensiva (e l'8,20% del totale della capacità ospedaliera). Il tasso d'occupazione complessivo (pazienti covid e non covid) è invece attualmente del 71,30% per le cure intense e dell'76,20% per gli ospedali.
Nel corso delle ultime 24 ore sono stati trasmessi i risultati di 150'869 test, indica l'UFSP. Il tasso di positività è del 30,8%, contro il 33,8% della scorsa settimana. Il tasso di riproduzione, che ha un ritardo di una decina di giorni sugli altri dati, si attesta a 0,82. La variante Omicron rappresenta il 99,2% dei casi.
Vaccino - In totale, il 68,63% degli svizzeri ha già ricevuto due dosi di vaccino. Fra la popolazione oltre i 12 anni, la quota sale al 77,86%. Inoltre, il 75,39% delle persone oltre i 65 anni e il 40,87% della popolazione hanno ricevuto il cosiddetto booster.
Negli ultimi 28 giorni, il numero totale di infezioni è 839'866, ovvero 9643,26 ogni 100'000 abitanti. Secondo l’UFSP, 98'189 persone si trovano attualmente in isolamento dopo essere state testate positive.
