L'associazione CHWolf critica il via libera dato dal canton Uri: «Va contro le norme federali».
Secondo l'associazione diverse predazioni sono avvenute in «attività agricole non sufficientemente protette» e non dovrebbero essere conteggiate.
ALTDORF - L'associazione CHWolf critica aspramente il permesso accordato dal Canton Uri per l'abbattimento di un lupo. L'ok delle autorità non rispecchierebbe infatti le norme federali, si legge in un comunicato odierno.
Il predatore fra il 14 e il 23 maggio ha attaccato in totale cinque capre e tredici pecore a Wassen. Il limite di dieci uccisioni è quindi raggiunto, secondo le autorità urane. Proprio per questo è stato concesso il permesso per l'abbattimento.
CHWolf sottolinea però che sette pecore sono stata sbranate in attività agricole non sufficientemente protette e che quindi non sono da prendere in considerazione nel conteggio.
Più in generale, l'associazione si chiede quanto seriamente venga preso il tema della protezione delle greggi nel cantone, vista la scarsa diffusione del concetto.