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Avevano contribuito alla denuncia di un sistema di frode fiscale. Ora sono stati licenziati
PARIGI - La filiale francese di UBS ha perso davanti alla Corte di cassazione e sarà quindi processata per molestie nei confronti di due informatori all'origine delle rivelazioni di frode fiscale. Lo indica una decisione consultata oggi dall'agenzia di stampa France-Presse (Afp).
La più alta corte del sistema giudiziario francese ha respinto, con una sentenza di martedì, un ricorso presentato dalla banca per contestare il suo rinvio davanti al tribunale penale di Parigi.
L'ex responsabile dell'audit interno Nicolas Forissier e Stéphanie Gibaud, già incaricata del marketing degli eventi, che nel frattempo sono stati licenziati, avevano contribuito alla denuncia delle pratiche di UBS alla fine degli anni 2000 e all'avvio di un'inchiesta in Francia su un vasto sistema di frode fiscale.
L'avvocato di UBS France non ha risposto alle sollecitazioni di Afp.
