La richiesta arriva dal capo del Dipartimento delle finanze del canton Zugo, Heinz Tännler
ZUGO - Heinz Tännler (UDC), capo del dipartimento delle finanze del canton Zugo, esige chiarezza sul piano di salvataggio da 4 miliardi di franchi del governo federale per il gruppo energetico Axpo e chiede un rapporto indipendente.
«I Cantoni, in quanto proprietari di Axpo, non si sono sottratti alle loro responsabilità», ha dichiarato Tännler in un'intervista alla Neue Zürcher Zeitung (NZZ). Semplicemente non era possibile fornire garanzie finanziarie di tale entità in un lasso di tempo ragionevole.
Secondo il consigliere di Stato, il Consiglio di Amministrazione e i Cantoni proprietari non hanno sufficientemente preso in considerazione la questione della copertura dei rischi. Il modello commerciale di Axpo non è semplicemente progettato per assorbire fluttuazioni di prezzo così ampie.
I cantoni avrebbero dovuto chiedersi prima se fosse giusto che il commercio di energia elettrica svolgesse un ruolo così centrale nel modello d'affari di Axpo. Il riorientamento del gruppo argoviese nell'ambito della liberalizzazione del mercato dell'energia elettrica ha lasciato l'azienda a se stessa e al mercato, trascurando l'idea di servizio pubblico.
Per il ministro di Zugo, la sicurezza dell'approvvigionamento elettrico è un bene fondamentale. Si è detto scettico sulla privatizzazione completa e ritiene che debba essere studiata una scissione. «Potremmo privatizzare la parte innovativa e il commercio, lasciando ai Cantoni la parte che costituisce la sicurezza di approvvigionamento», ha detto Tännler. Simili piani erano già stati presi in considerazione, ma erano stati abbandonati a causa dell'aumento dei prezzi dell'elettricità.
Con una quota dello 0,873%, il Canton Zugo è uno dei proprietari più piccoli di Axpo. I maggiori proprietari sono il Canton Zurigo e la sua azienda elettrica, il Canton Argovia e AEW Energie.