Alcuni ciclisti sono oggi stati aggrediti con una barra di metallo, cosa può aver causato questi atti scriteriati?
BASILEA - Un ciclista incappucciato ha ferito cinque ciclisti (quattro donne e un uomo), colpendoli con una barra di metallo, mentre pedalava a Basilea lunedì sera.
Le cinque persone prese di mira dall'aggressore misterioso sono state colpite con forza dall'oggetto contundente e sono capitombolate al suolo, ferite. Per quattro di loro è stato necessario un ricovero in ospedale.
Una cittadina che si è imbattuta nel cordone di polizia nell'ambulanza che stava soccorrendo uno dei ciclisti è rimasta scossa: «È terribile vedere una cosa del genere». Anche altri ciclisti, interpellati da 20 Minuten, sono preoccupati: «È assurdo», ha detto ad esempio la giovane U.A.*, che passa regolarmente, in bici, nell'area in cui ha agito il forsennato. Seppur sia «inquietata» dall'accaduto, non vuole assolutamente rinunciare alla sua bicicletta.
«Aveva nel mirino un target specifico»
«È sorprendente che l'aggressore si sia mosso negli spazi pubblici prendendo di mira specificamente i ciclisti», ha affermato a riguardo lo psichiatra forense Josef Sachs, secondo cui l'incappucciato aveva nel mirino un gruppo specifico di vittime da colpire.
«Potrebbe essere che odi le donne, oppure che odi i ciclisti. Questi ultimi, d'altronde, con il passare del tempo hanno sempre più diritti nel trasporto pubblico». Questo potrebbe aver innervosito altri utenti della strada, come gli automobilisti.
D'altra parte, però, «potrebbe anche trattarsi di una persona con problemi mentali, magari in preda a un'allucinazione», ha aggiunto l'esperto. Al momento bisogna tuttavia evitare di restringere il campo, perché non c'è quasi nessuna informazione sull'autore dei reati e sulle sue motivazioni. «Tutto è possibile e più opzioni restano aperte finché non ne sapremo di più».
L'autore delle aggressioni è intanto ancora in fuga. La polizia sta cercando un uomo alto tra i 180 e i 185 centimetri e di corporatura snella, che indossava una giacca nera, un berretto / cappuccio scuro e che stava guidando una bici scura, forse una e-bike.
*Nome noto alla redazione