Cerca e trova immobili

SVIZZERASalari reali in picchiata: «Dato peggiore dal 1942»

24.04.23 - 09:54
Gli svizzeri hanno sempre meno soldi in tasca: tenendo conto dell'inflazione, infatti, i salari sono scesi dell'1,9% lo scorso anno.
Ti-Press (archivio)
Salari reali in picchiata: «Dato peggiore dal 1942»
Gli svizzeri hanno sempre meno soldi in tasca: tenendo conto dell'inflazione, infatti, i salari sono scesi dell'1,9% lo scorso anno.

Meno soldi in tasca per i lavoratori in Svizzera: i salari sono scesi dell'1,9% nel 2022, tenuto conto dell'andamento dell'inflazione. Una contrazione del genere non si era mai vista dai tempi della Seconda guerra mondiale.

Stando ai dati diffusi stamani dall'Ufficio federale di statistica (UST) l'indice dei salari nominali è cresciuto in media dello 0,9% nel 2022, ma questa progressione ha dovuto fare i conti con un rincaro che si è attestato al 2,8%, legato in particolare all'aumento dei prezzi del gas, dei prodotti petroliferi, delle automobili e degli affitti. E quindi in pratica il potere d'acquisto degli stipendi è sceso - in media - di quasi il 2%.

Per ritrovare una flessione di tale portata nelle tabelle storiche che l'UST mette a disposizione sul suo sito bisogna risalire al 1942, l'anno dell'inizio della battaglia di Stalingrado, quando i salari reali scesero del 4,5%. E la contrazione del 2022 fa seguito a quella già marcata del 2021, pari al -0,8%, che era stata la più forte dal 1979 (quando si registrò -1,5%).

Scendendo nei dettagli, nel 2022 il calo è stato del 2,1% nel settore secondario e dell'1,8% in quello terziario. Nel primo ramo si sono salvati coloro che erano attivi nell'industria chimico-farmaceutica (+1,2% i salari reali), mentre hanno sofferto tutti gli altri: ad esempio -2,4% nelle costruzioni, -2,8% nell'industria alimentare, -3,4% nel campo della fabbricazione di prodotti elettronici, nonché -5,0% nella produzione di gomma e plastica. Nel settore dei servizi le remunerazioni reali sono scese per tutti: si va dal -0,1% registrato nelle assicurazioni al -4,2% nelle attività artistiche, passando ad esempio dal -1,9% del commercio al dettaglio, da un analogo -1,9% della sanità e dal -2,1% dell'amministrazione pubblica.

Il calo dei salari reali ha inoltre interessato maggiormente le donne (-2,0%) che gli uomini (-1,7%). L'UST non ha invece pubblicato dati disaggregati regionali.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Blobloblo 1 anno fa su tio
E i ricchi sono sempre più ricchi!!!

Rik830 1 anno fa su tio
Vivere in Ticino ormai è diventato insostenibile… stipendi da fame e costo della vita altissimo…. Meglio andarsene non c’è soluzione

Panda 1 anno fa su tio
Bellissimo studio, ma è rivolto agli stipendi oltre Gottardo, facciamo il confronto dello stipendio di un'impiegata/impiegato: Fr. 2000.- di differenza!!! Che mi si venga a dire che in Svizzera interna il costo della vita è più alto sono tutte fandogne: Cassa malati, Targhe, assicurazione auto, alimenti locali, appartamenti,... costano meno oltre Gottardo Appartamenti??? Si mia sorella abitava a Widikon (10 minuti con il tram), appartamento nuovo, 4,5 locali = Fr. 1400,.-, qui con quell'importo ho un appartamento di 2,5 locali dell'era dei Flinstons

Balin 1 anno fa su tio
Però case auto e vacanze di lusso non se le fanno mancare... con auto da 30/60/90’000.- non mi sembrano gran che poverini... se non per l’apparire 🤣

Draghetto29 1 anno fa su tio
Risposta a Balin
Beh , non per tutti , personalmente ho venduto la mia Fiat panda , vado in bicicletta elettrica dopo che hanno rubato la prima , e non faccio vacanze di più di 1 settimana dal 2020 , quindi , assolutamente non per tutti . Per quanto riguarda l’apparenza , assolutamente d’accordo , ormai resta solo quella per non esser additati dalla società che se vede qualcuno in un disagio , ne parla sempre e solo male … mi spiace che vedi solo quel che vuoi , e oltretutto le vacanze o le auto , devi considerare il come le persone vanno in vacanza oggigiorno , in Airbnb e non in alberghi come una volta … non farei di tutta l’erba un fascio , come si diceva una volta , e per le auto sai , c’è il leasing , soprattutto sotto il nome della società , che magari non funziona nemmeno bene o a pieno regime …

Draghetto29 1 anno fa su tio
Tutto questo dati sono comunque molto ma mooolto lontani dalla realtà , che sempre vengono esposti in modo compartimentale , senza mai mettere nelle cifre tutto quello che sta realmente attorno alla reale vita dei cittadini , stipendi con diminuzione del 1,9, merce in rialzo del 20% sui prodotti , affitti che aumentano per i tassi d’interesse della banca centrale che sono aumentati per i proprietari , e loro che si rifanno sugli affitti , casse malati in rialzo del 4% annuo(per il Ticino) da oltre 10 anni a questa parte , dumping salariale (sempre per il Ticino) in forte ascesa , disoccupazione che non tiene mai conto delle persone in assistenza , e altro ancora , insomma , tutte queste statistiche sempre falsate dalla realtà perché vanno a comprendere sempre frazioni di spesa o di tasse o di altro ancora … per far credere che il tutto sia dell’1,… o del 2,… quindi come se fosse un pochino , ma alla fine quel pochino è 1.9+3,2+4+2,6 eccetera e sommati sono realmente 11,7% solo quelli elencati e non sono certamente tutti … ma la politica di auto festeggia anche se solo il 50% delle persone vanno a votare , e loro auto interpretano questo come se il restante 50% si astiene perché soddisfatto e non perché ormai non crede più in quel che fanno i politici , e loro in tutta risposta si aumentano lo stipendio o il rimborso di presenza nelle varie commissioni che non portano nulla se non un conflitto d’interesse dei politici che sono nei vari CDA e quindi sfruttano un sistema corrotto dalle lobby che loro stessi nutrono … anche nel nostro piccolo siamo in un momento di depressione sociale causato da una forte pressione su tutta la linea per i cittadini e la distruzione selettiva del ceto medio alto e basso che va via via distruggendo l’economia reale … ma questa è solo un opinione personale e non sono un economista o un matematico … è una sensazione è sicuramente chiunque può dirmi che sono nel torto …

cippilimerli 1 anno fa su tio
Risposta a Draghetto29
Condivido, dati falsati. I poveri sono nettamente più colpiti. Infatti anche nei discount per esempio, i prezzi dei prodotti di base sono aumentati più degli altri. Se i più ricchi possono ripiegare su prodotti più economici, chi già faceva capo a questi ultimi si attacca. Un sacco di bugie statistiche con cui nascondere la realtà.

Dex 1 anno fa su tio
E siamo solo all’inizio

Ascot 1 anno fa su tio
Risultato della guerra in Ucraina… Colpa dei governi occidentali che si sono immischiati troppo in tutti questi affari… Da lì escalation su tutte materie prime…

cippilimerli 1 anno fa su tio
Risposta a Ascot
La guerra non è la principale responsabile, bensì le politiche monetarie dei vari paesi. Se stampi denaro e li distribuisci senza che la gente faccia nulla, ovvio che prima o dopo avrai inflazione. È, de facto, un enorme trapasso di denaro dai risparmiatori cui vengono letteralmente bruciati i risparmi, a chi ha ricevuto denaro per non fare nulla. Ciò che successe anche in Germania nella repubblica di Weimar.

Bandito976 1 anno fa su tio
Ormai la direzione é la rovina

Frankeat 1 anno fa su tio
Tra l'altro, se non sbaglio, nel calcolo de carovita non viene considerato il costo della Cassa Malati.

leobm 1 anno fa su tio
Secondo una certa parte della nostra politica in Svizzera non vi sono problemi di tenuta, ma poi.... guarda un po cosa emerge, ma la spesa negli armamenti deve aumentare perché secondo una parte delle diverse classi dirigenti la Russia ha intenzione di invadere il mondo. Sbarchi con divisioni anfibie a New York , e cosi via. E chi ride? Le industrie delle ......

Luchì92 1 anno fa su tio
Risposta a leobm
la svizzera è sempre stata così, tendiamo a nascondere sempre quasi tutti..

dan007 1 anno fa su tio
Il bello deve ancora arrivare

francox 1 anno fa su tio
1942, piena guerra mondiale. E i "nostri" ricchi ridono. Vogliono i nostri soldi per aggiustarsi le funivie. Spagna, arrivo, questione di poco tempo.

Taurus57 1 anno fa su tio
In Svizzera in primo piano vengono gli utili aziendali, cioè l'ingrasso degli azionisti già strapieni di grana. Il resto è contorno, come la politica inutile che protegge i primi dalla manodopera con il tacito consenso dei sindacati.
NOTIZIE PIÙ LETTE