L'uomo è stato condannato per corruzione.
L'ex capo della sicurezza dell'aeroporto di Cointrin è stato condannato oggi dal Tribunale correzionale di Ginevra per corruzione passiva a tre anni di carcere, sei mesi dei quali da scontare. L'uomo aveva favorito una società di sicurezza ginevrina nell'assegnazione di alcuni appalti pubblici.
L'ex dirigente, che ha ammesso i fatti, è stato giudicato con una procedura semplificata. È stato riconosciuto colpevole di corruzione passiva, infedeltà nella gestione pubblica, violazione del segreto d'ufficio, istigazione alla falsità in documenti e complicità in truffa all'assicurazione contro la disoccupazione.
Il caso era venuto alla luce grazie a un rapporto della Corte dei conti pubblicato nel maggio 2019. L'organo di vigilanza aveva rilevato numerose carenze emerse in relazione a una gara d'appalto nel 2018 per i servizi di sicurezza. In particolare, le valutazioni di alcuni esperti sarebbero state modificate a loro insaputa. Il Ministero Pubblico ginevrino aveva avviato un procedimento per corruzione attiva, corruzione passiva e infedeltà nella gestione pubblica.
Dall'inchiesta è emerso che nel 2012 l'uomo aveva concluso un «patto di corruzione» con il capo di un'azienda con l'obiettivo di assegnare a quest'ultima diversi contratti di servizio presso l'Aeroporto di Ginevra. Il suo compito era quello di influenzare il processo di assegnazione dei mandati in modo che venisse scelta la società del suo «socio».
Oltre 450mila franchi - In cambio, il capo dell'azienda in questione gli ha versato «un indebito beneficio pecuniario» corrispondente alla metà dei profitti dell'azienda. Tra il 2012 e il 2019, l'ex responsabile della sicurezza, che era anche membro del PLR eletto in un consiglio comunale della regione, ha ricevuto più di 450'000 franchi.
L'ex responsabile della sicurezza è comparso alla sbarra accanto al capo della società. Quest'ultimo, anch'egli reo confesso, è stato giudicato colpevole di corruzione attiva, falsità in documenti e complicità in truffa all'assicurazione contro la disoccupazione. Gli è stata inflitta una pena di due anni di carcere sospesi.
I due dovranno pure versare più di 450'000 franchi all'Aeroporto di Ginevra per compensare i danni causati, oltre a 70'000 franchi per coprire i costi del procedimento.