Presente all'inaugurazione anche la consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider.
LOSANNA - Con un doppio evento congiunto presso i siti del Museo nazionale svizzero è iniziata oggi la prima Settimana nazionale dello scambio scolastico. Presente all'inaugurazione anche la consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider.
A Prangins (VD) il consigliere di Stato vodese responsabile della formazione, Frédéric Borloz, ha accolto Martin Candinas, presidente del Consiglio nazionale. Allievi delle medie di Moudon hanno per l'occasione incontrato alunni del canton Zugo per lanciare l'evento organizzato da Movetia, agenzia nazionale per la promozione di scambi e mobilità, si legge in un comunicato odierno delle autorità vodesi.
Simultaneamente a Zurigo la responsabile del sistema scolastico Silvia Steiner ha accolto la consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider. I due eventi erano collegati tramite video ed ha avuto luogo una breve dialogo.
Eventi per tutta la settimana
Fino a venerdì numerose attività di scambio avranno luogo su tutto il territorio svizzero, che permetteranno a oltre 2000 allievi di attraversare le frontiere linguistiche del Paese.
Lo scopo dell'iniziativa creata in occasione del 175esimo anniversario della Costituzione federale, si legge sul sito di Movetia, è infatti quello di offrire alle scuole una finestra comune per facilitare l'incontro con una classe di un'altra regione linguistica. La manifestazione coinvolge allievi di livello primario, secondario 1 e secondario 2.
Fra i punti forti, vi sarà una nuova convenzione che verrà firmata domani a Zurigo fra i servizi scolastici vodesi e quelli zurighesi. Dall'agosto 2024, gli allievi dei due cantoni potranno fare un anno linguistico in una scuola dell'altro cantone. Idee simili sono in cantiere anche in altre realtà.