Frutto della collaborazione di diversi comuni dell'agglomerato basilese e non solo, uniti per tutelare gli interessi del territorio.
BASILEA - La cooperazione intercomunale e intercantonale permette di contrastare lo sviluppo negativo dell'agglomerato basilese degli ultimi anni, grazie ad esempio all'attento sviluppo delle importanti aree industriali, la valorizzazione dello spazio naturale e abitativo lungo il fiume della Birs e la salvaguardia e il rafforzamento del ricco patrimonio architettonico, si legge in un comunicato odierno di Patrimonio svizzero.
Nel 2018, Aesch, Arlesheim, Birsfelden, Duggingen, Grellingen, Muttenz, Münchenstein, Pfeffingen e Reinach, comuni del cantone di Basilea Campagna, nonché Dornach (SO) si sono uniti sotto l'egida di Birsstadt. L'associazione è nata dalla convinzione che le tracce di uno sviluppo non coordinato e quindi negativo della pianificazione territoriale potessero essere eliminate solo lavorando insieme.
Ogni anno Patrimonio svizzero assegna il Premio Wakker, dotato di 20'000 franchi, a un comune o, in casi eccezionali, a organizzazioni o associazioni. L'attribuzione del premio è stata resa possibile per la prima volta nel 1972 grazie a un lascito al Patrimonio svizzero dell'uomo d'affari ginevrino Henri-Louis Wakker.