Nel 2023i costi operativi sono aumentati del 12,3% rispetto all'anno prima. L'utile netto è sceso dell'81,8%.
COIRA - Le sfide operative nella gestione degli ospedali sono rimaste grandi anche nel 2023, soprattutto a causa delle tariffe troppo basse e dell'aumento dei costi. Tuttavia l'Ospedale cantonale dei Grigioni (OCGR) ha registrato l'anno scorso un risultato positivo.
I ricavi sono stati di 515,9 milioni di franchi con un aumento del 9,4% rispetto all'anno precedente. I costi operativi, compresi i costi del personale, hanno invece raggiunto i 487,5 milioni di franchi, con un aumento del 12,3% rispetto al 2022. Per la prima volta, nel bilancio del gruppo è stato inserito anche l'esercizio finanziario 2023 della sede ospedaliera di Walenstadt (SG), si legge nella nota diramata oggi dall'OCGR.
Il risultato operativo, prima degli ammortamenti, ha raggiunto i 28,5 milioni di franchi, registrando una diminuzione del 24,7% se paragonato all'anno precedente. L'utile netto, dedotti gli ammortamenti, scende a 2,6 milioni di franchi, con una riduzione dell'81,8% rispetto al 2023.
«Considerando che le tariffe sono significativamente inferiori ai costi, in particolare quelle del settore ambulatoriale che sono tra le più basse della Svizzera, e che inoltre non sono nemmeno state in grado di compensare l'inflazione degli ultimi tre anni, possiamo essere soddisfatti del risultato», ha commentato il Ceo Hugo Keune, citato nella nota. Una gestione finanziaria sana, e nel contempo un'assistenza sanitaria ampia non saranno più possibili senza un adeguamento delle tariffe, si legge ancora nella nota. Secondo Keune, la richiesta è chiara: «Le casse malati devono concedere almeno un adeguamento al caro vita rispetto alle tariffe pre-pandemia».
«Il contesto rimane estremamente difficile, nonostante la stabilizzazione dell'inflazione e dei tassi di interesse. Non c'è altra alternativa che continuare a operare in modo economico ed efficiente. L'Ospedale cantonale dei Grigioni persegue questo obiettivo con grande coerenza», ha commentato a sua volta il presidente del Consiglio di fondazione dell'OCGR e consigliere agli Stati Martin Schmid (PLR).