Ecco "Icon". MeteoSvizzera: «I calcoli si basano su leggi fisiche ed equazioni matematiche».
ZURIGO - Un nuovo modello viene ora usato per produrre le previsioni del tempo in Svizzera. Questo dovrebbe renderle più accurate, soprattutto nella regione alpina, spiega l'Ufficio federale di meteorologia e climatologia (MeteoSvizzera).
Il nuovo modello, chiamato "Icon", è già in funzione dal 28 maggio, ma da oggi è anche visibile al pubblico sull'app. Tra circa un mese sostituirà completamente il suo predecessore "Cosmo", introdotto nel 2001 e da allora costantemente migliorato. «Le previsioni meteorologiche sono la base per salvare vite umane», ha detto oggi davanti ai media il direttore di MeteoSvizzera Christof Appenzeller. È quindi essenziale che il modello sia il più preciso possibile: solo così le autorità possono essere informate, ad esempio per chiudere le strade in tempo utile.
Anche con la novità non si potranno anticipare tutti i temporali, ha puntualizzato Oliver Fuhrer di MeteoSvizzera, dato che si tratta di un evento difficilmente prevedibile. Ciononostante, i passi avanti saranno notevoli e in un colpo solo ci sarà un miglioramento che di solito avviene nel corso di quattro anni. "Icon" rappresenta in modo più accurato la complessa topografia della Svizzera. Ciò è particolarmente importante per la regione alpina, dove si verificano spesso fenomeni locali.
Il modello ripartisce la superficie della Svizzera e dei Paesi limitrofi in triangoli. L'atmosfera sovrastante è suddivisa in diversi strati. I dati vengono forniti da stazioni di misurazione radar e a terra. "Icon" utilizza un processo complesso per stimare come cambierà l'atmosfera nelle ore e nei giorni successivi. I calcoli si basano su leggi fisiche ed equazioni matematiche. "Cosmos" usava invece una griglia quadrata - e non triangolare - con maglie più larghe, sinonimo di minore accuratezza.
Per il loro scopo gli esperti useranno il nuovo supercomputer "Alps" del Centro svizzero di calcolo scientifico (CSCS) a Lugano e Losanna. La sua potenza di calcolo è infatti equivalente a quella di migliaia di computer standard.