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In detenzione preventiva un pompiere volontario - sospettato di essere l'autore dei roghi di Avanches, nel canton Vaud - che a metà luglio hanno causato la morte di 24 cavalli
AVENCHES (VD) - Un pompiere volontario di 27 anni, originario di Neuchâtel, si trova da venerdì scorso in detenzione preventiva: l’uomo è sospettato di essere l’autore della serie di incendi - sette in tutto - che nella notte tra il 14 e il 15 luglio sono scoppiati ad Avenches, nel canton Vaud. I due più importanti hanno causato la morte di 24 cavalli all’Istituto Nazionale Equestre (IENA).
L’uomo, che ha partecipato allo spegnimento dei roghi, nei giorni successivi aveva rilasciato addirittura un’intervista, durante la quale ai giornalisti aveva raccontato per filo e per segno degli sforzi prodigati quella notte.
Ma un impiegato dell’Istituto ha iniziato a nutrire forti sospetti su di lui quando gli incendi hanno incominciato a moltiplicarsi, in particolare per il fatto che il giovane pompiere, in ogni occasione, è sempre stato il primo della squadra a ritrovarsi sul posto, intento a domare le fiamme e a tentare di mettere in salvo gli animali.
