I radar non vanno in quarantena. Tra arresti, patenti e auto sequestrate, sono settimane intense sulle strade svizzere
ZURIGO - Il coronavirus ha svuotato le strade svizzere. E gli automobilisti dal piede pesante non si sono fatti sfuggire l'occasione. Qualcuno ha pensato bene di organizzare una gara alla "fast and furious" in autostrada. Altri hanno semplicemente sforato i limiti, approfittando dei controlli ridotti. Ma molti non l'hanno passata liscia. Ecco una cronaca delle ultime due settimane.
4 aprile
Una Mercedes è stata pizzicata in A1 mentre sfrecciava a 209 km orari su un limite di 120. Il conducente, un 35enne macedone, è stato arrestato e gli è stata ritirata la patente e i documenti.
6 aprile
A Brüttelen (BE) un motociclista 19enne è stato fotografato da un radar a una velocità di 158 km orari, in una zona con il limite di 80. La moto su cui viaggiava è stata sequestrata.
9 aprile
Nei comuni di Oberschottikon e Neftenbach (ZH) sono stati fermati in totale dieci automobilisti dal piede pesante. Viaggiavano a velocità comprese tra 101 e 120 km orari, invece che 80. A un 30enne cittadino svizzero sono stati ritirati i documenti.
10 aprile
A Gossau (ZH) fermati due automobilisti che, in una zona con limite 80, viaggiavano rispettivamente a 103 e a 167 km orari. A un 52enne svizzero sono stati ritirati i documenti. Stessa sorte per un 19enne alla guida di una Subaru WRX a Suhr (AG), che viaggiava a 144 km orari sugli 80. A Detligen (BE) un motociclista 32enne è stato fotografato da un radar a 158 km orari sugli 80. Anche lui ha dovuto consegnare i documenti, e la moto è stata sequestrata.
A Meiringen (BE) una comitiva di cinque motociclisti è stata pizzicata a velocità estremamente elevate su una strada cantonale con limite di 80 km orari. Il radar mobile li ha fotografati a 172, 163, 158, 157 e 151 km orari. Ai cinque centauri - con età comprese tra 31 e 44 - sono state ritirate le patenti e confiscati i bolidi.
11 aprile
Sulla A1 vicino a Spreitenbach (AG) un radar ha flashato una coppia di auto lanciate ad alitissima velocità. Una BMW M6, che viaggiava a 235 km orari, e un'Audi RS6, a 224 km orari. Entrambi i veicoli sono risultati appartenere a un autonoleggio del canton Zurigo. I conducenti, un 21enne kosovaro e un serbo di 19 anni, sono stati identificati ed arrestati.
Lo stesso radar mobile ha pizzicato altri quattro automobilisti a velocità comprese tra i 168 e i 187 km orari. A tutti è stata ritirata la patente.
12 aprile
Durante la notte di Pasqua sempre a Spreitenbach in A1 una Volkswagen Beetle è stata immortalata a 219 km orari dal radar. La polizia si è recata a casa dell'automobilista, un 22enne colombiano residente a Baden, e lo ha arrestato.
13 aprile
Nel comune di Boowald (AG) la polizia ha pizzicato altri due motociclisti dalla mano pesante. Un polacco di 31 anni viaggiava con la sua moto a 166 km orari invece degli 80 consentiti. Un serbo di 29 anni del canton Soletta è stato fermato nella stessa tratta, a 145 km orari.
14 aprile
La polizia zurighese a Langnau am Albis ha fotografato un 24enne che viaggiava a 106 km orari in una zona con il limite dei 50 all'ora.
15/16 aprile
Serie di controlli a Bülach e Dielsdorf (ZH). Il radar ha pizzicato un automobilista a 116 km orari sugli 80, e un altro a 124 km orari. Quest'ultimo, un 37enne della Repubblica Dominicana, ha dovuto consegnare agli agenti sul posto i propri documenti.
17 aprile
Sempre a Spreitenbach, in A1, un'Audi ha superato il checkpoint a 170 km orari su un limite di 120. L'automobilista - un iracheno residente a Zurigo - è stato denunciato alla Procura. Gli è stata ritirata la patente di prova.