I supporters ospiti si trovavano in un bar bernese a bere qualcosa: «Poi si è scatenato l'inferno», racconta il gestore
Questa sera, lo ricordiamo, l'YB affronterà in casa l'Anderlecht nel secondo turno dei play-off della Conference League
BERNA - Ieri sera attorno alle 23 c'è stata un'aggressione nei confronti di un gruppo di tifosi belgi in un bar di Berna.
I tifosi, lo ricordiamo, sono arrivati nella capitale elvetica in vista della partita di calcio prevista questa sera tra la squadra bernese dello Young Boys ed i belgi dell'Anderlecht. La trasferta in Svizzera è però iniziata male per un gruppo di sostenitori della squadra proveniente dal comune di Anderlecht (nella regione di Bruxelles): sono infatti stati aggrediti da un gruppo di persone (alcune mascherate con i colori giallo-neri dei bernesi).
Samuel Güven, il proprietario del bar Cuba di Berna, dove è avvenuta l'aggressione, è furioso: «Hanno rotto tutto ciò su cui hanno messo le mani, attaccando le persone indiscriminatamente (anche il mio staff oltre ai tifosi dell'Anderlecht che si sono rifugiati nel bar). Ci hanno rotto tavoli, bicchieri, finestre: credo che i danni ammontino tra i 10'000 e i 15'000 franchi».
Ricapitolando l'accaduto, il gerente del locale sulla Kornhausplatz ha spiegato che «Un gruppo di circa 30-40 tifosi belgi era seduto da noi, sulla terrazza, a bere qualcosa in modo pacifico», poi, «all'improvviso si è scatenato l'inferno, con una quarantina di persone mascherate che li hanno attaccati con bicchieri e sedie».
«Naturalmente ho avuto paura», ha poi raccontato Güven. «Non mi era mai capitata una cosa del genere, hanno distrutto tutto quello che potevano. Abbiamo un vetro antiproiettile accanto, in qualche modo sono riusciti a danneggiare anche quello».
Il club bernese, contattato da 20 Minuten, si è detto a conoscenza dell'incidente: «Ne siamo a conoscenza e siamo già in contatto con le autorità, la polizia e i funzionari dell'Anderlecht».