SVIZZERASwiss cresce, assume e battezza "Viamala". Ma c'è un però

BASILEA - La notizia roboante dell'acquisto record da parte di Ryanair di 300 nuovi Boeing 737 Max 10, per un valore di circa 40 miliardi di dollari, rischia di annacquare un po' la ripresa di Swiss che, come si è appreso a inizio maggio, nei primi tre mesi dell'anno ha registrato un utile operativo di 78,4 milioni di franchi. Certamente un dato incoraggiante se confrontato con la perdita operativa di 47,4 milioni di franchi subita lo scorso anno.

Aerei a noleggio - Una ripresa però in parte rallentata dalle dimensioni limitate della sua flotta, si apprende infatti che Swiss per far fronte alla crescente domanda sta attualmente ricorrendo al leasing di 24 aeromobili, che nel dettaglio, come riporta il TagesAnzeiger, sono 14 di proprietà di Helvetic, otto di Air Baltic e 2 di Edelweiss, numero che dovrebbe però andare a scendere nel medio periodo. Visto che la compagnia sta rinnovando il proprio parco aerei: entro il 2025 verranno introdotti cinque nuovi A350-900.

«Volare stabilmente in estate» - Un aiuto, quello del leasing, che oggi contribuisce a garantire il servizio già a circa l'85% del livello prepandemico e che consente di guardare avanti con fiducia, tanto che quanto al periodo delle vacanze, il CEO Goudarzi Pour prevede che Swiss sarà «in grado di volare stabilmente in estate», senza dover apportare tagli sulle rotte. Con l'obiettivo successivo di raggiungere i numeri del 2019 già forse nel 2024 e poi «collegare più metropoli globali alla Svizzera». Tra qualche mese ne sapremo di più.

2800 nuove assunzioni - Nel frattempo, crescita, consolidamento e il previsto successivo ampliamento delle rotte, apre a nuove opportunità occupazionali: 1800 le nuove assunzioni sul tavolo nel 2023 e altre 1000 nel 2024, in tutti i settori: dal personale a terra a quello di volo, passando per la gestione.

Quanto al rispetto degli orari dei voli, soprattutto a causa degli scioperi d'Italia, Francia e Gernania, Goudarzi Pour precisa che «non abbiamo ancora raggiunto il nostro obiettivo in termini di puntualità». 

Il nuovo Airbus "Viamala" - Nell'ambito infine delle recenti celebrazioni per il 20esimo anniversario (2002-2022), Swiss, che a fine anno aveva lanciato un concorso, in collaborazione con Svizzera Turismo e rivolto alle regioni turistiche della Confederazione, mettendo in palio la possibilità di poter dare il nome delle regioni vincitrici del concorso ai propri 20 Airbus A220-100 e A220-300, ha battezzo l'8 maggio scorso, all’aeroporto di Zurigo, il nuovo Airbus A220 con il nome Viamala. Con un testimonial di eccezione, lo sciatore Gino Caviezel, originario dell'omonima regione dei Grigioni. Primo volo di "Viamala" è stato sulla tratta Zurigo-Dresda.