Emergono novità sul caso di Bex: uno svizzero sulla cinquantina ha ammesso l'omicidio
BEX - La cittadina svizzera 41enne che è stata trovata morta in una cantina di Bex (Vaud) lo scorso aprile ha perso la vita a causa di «diversi colpi inferti con un'arma da taglio». A seguito delle indagini, uno svizzero sulla cinquantina che vive a Bex è stato arrestato e durante gli interrogatori ha già ammesso di averla uccisa.
Lo ha reso noto questa mattina il Ministero pubblico vodese, che ha aggiornato stampa e cittadini sull'omicidio legato all'ambiente della tossicodipendenza.
Il presunto omicida è stato posto in detenzione preventiva. Nel frattempo, proseguono le indagini per determinare il movente del gesto violento. Varie ipotesi sono al vaglio degli inquirenti.