Il giovane palestinese si è reso responsabile anche del furto di un rolex dal valore di 60’000 euro.
GINEVRA/COMO - Un cittadino palestinese è stato rintracciato e arrestato dalle forze dell’ordine e consegnato alla polizia di frontiera italiana di Ponte Chiasso. Come ricostruito dalla questura di Como, l’uomo, con alle spalle un passato criminale caratterizzato da reati come furti e rapine, era senza fissa dimora ed è stato per lungo tempo irregolare sul territorio italiano.
A settembre si è reso responsabile, insieme con un altro straniero pregiudicato, della rapina di un orologio - marca Rolex - del valore di 60’000 euro, perpetrata ai danni di un giovane milanese. In seguito all'inchiesta condotta dalla squadra mobile della questura di Milano, l’uomo è stato rintracciato, arrestato e portato al carcere di San Vittore di Milano dove, a seguito di una lite con altro detenuto, si è procurato lesioni tali da dover essere ricoverato all’ospedale San Paolo.
È quindi riuscito a eludere la sorveglianza degli agenti e ha abbandonato la sua stanza, scappando dalla finestra del bagno della sua camera. Nel tentativo d'inseguimento, un agente della polizia penitenziaria è caduto rovinosamente in un' intercapedine tra la palazzina e il giardinetto, procurandosi lesioni gravissime e finendo in coma farmacologico.
A seguito della fuga, l’uomo è stato rintracciato, arrestato a Ginevra e consegnato giovedì scorso alle autorità italiane.