Intervento in forze questa mattina a Losanna per un'emergenza risoltasi attorno alle 11. Nessuno è rimasto ferito.
LOSANNA - Un uomo e una donna si sono barricati questa mattina all'interno del Centro vodese di accoglienza per migranti (EVAM) a Losanna, nel quartiere della stazione (Rue du Simplon) portando a un massiccio intervento da parte della polizia.
Come riferito dal portale romando 24heures, la situazione è iniziata attorno alle 7 del mattino con un uomo descritto come «minaccioso» si sarebbe chiuso in un appartamento dello stabile, mentre da fuori «erano percepibili urla femminili», scrive invece 20 minutes.
Giunte sul posto, le forze dell'ordine hanno iniziato le trattative, condotte dal Gruppo d'intervento della polizia di Losanna (GIPL), con il supporto del Distaccamento di azione rapida e dissuasione (DARD) della polizia cantonale vodese, ha dichiarato a Keystone-ATS Alexia Hagenlocher, portavoce della polizia municipale di Losanna.
Alle ore 11, riporta sempre 20 minutes, la situazione si era risolta con le due persone protagoniste che sono state fermate e sentite dalla polizia, e sottoposte a un controllo medico da parte dei soccorritori. Nessuno avrebbe riportato ferite.
Secondo una testimone l'uomo avrebbe tentato di togliersi la vita e la donna lo avrebbe fatto desistere. Queste informazioni non sono però state confermate dalle autorità.
Come da prassi in questi casi, le forze dell'ordine hanno coperto l'ingresso della struttura con un grosso gonfiabile che ha la funzione di garantire la privacy ma anche contenere possibili minacce. Una visione che non ha mancato di impressionare i passanti.