Il gruppo parlamentare ecologista deciderà il 18 ottobre se presentare una candidatura per il Consiglio federale.
La capogruppo Aline Trede: «Un rinnovamento è necessario. La nostra crescita dimostra che la popolazione si fida di noi».
BERNA - «Un rinnovamento del Consiglio federale è necessario»: lo sostiene la presidente del gruppo parlamentare dei Verdi Aline Trede che, reagendo alle dimissioni annunciate oggi dal consigliere federale UDC Ueli Maurer, dichiara che il gruppo parlamentare del partito ecologista deciderà il 18 ottobre se presentare una candidatura per il Consiglio federale.
L'esecutivo deve anche ritrovare l'unità, la serenità e la collegialità che sono state violate dal dimissionario Ueli Maurer e dal suo partito, afferma Trede citata in un comunicato.
I Verdi hanno tra le loro file molte persone competenti ed esperte, pronte ad assumersi la responsabilità di far uscire la Svizzera dalle varie crisi che sta attraversando.
La decisione di presentare un candidato dei Verdi come successore di Maurer sarà presa nella riunione straordinaria del gruppo parlamentare del 18 ottobre, viene sottolineato.
I Verdi hanno vinto le elezioni federali nel 2019 e da allora non hanno smesso di guadagnare seggi nei cantoni e nei comuni. «Questa crescita dimostra che la popolazione si fida di noi e si aspetta da noi le risposte che i partiti di governo non sono riusciti a dare alle sfide attuali».