Secondo un sondaggio il bernese ottiene il 41% dei consensi staccando chiaramente gli altri quattro candidati.
BERNA - Sembra essere quello del consigliere nazionale bernese Albert Rösti il nome che, tra i cinque in lizza per la successione in Consiglio federale di Ueli Maurer, convince di più gli svizzeri. Secondo un sondaggio dell'istituto Link pubblicato oggi, l'ex presidente dell'UDC ottiene il 41% di pareri positivi, staccando chiaramente i colleghi di partito che a loro volta ambiscono a una poltrona in governo.
Il sondaggio, effettuato coinvolgendo 1148 cittadini provenienti da tutto il Paese fra il 21 e il 24 ottobre, è ovviamente puramente accademico. A decidere sull'elezione sarà infatti l'Assemblea federale, ovvero le due Camere del Parlamento, che si riunirà il prossimo 7 dicembre.
Vicini fra di loro, ma ben staccati da Rösti, risultano gli altri quattro candidati al posto di Maurer. Si tratta, in ordine di preferenza, dell'ex consigliere nazionale zurighese Hans-Ueli Vogt (20%), del consigliere agli Stati bernese Werner Salzmann (18%), del consigliere di Stato del canton Zugo Heinz Tännler (16%) e della consigliera di Stato nidvaldese Michèle Blöchliger (12%).
Tutti sembrano anche pagare una certa mancanza di notorietà. Molte delle persone interrogate nell'ambito dell'indagine - si va dal 38% nel caso di Salzmann alla metà per Tännler - ammettono infatti di non conoscere questo poker di candidati.
A quanto emerge dal sondaggio, avrebbe potuto dare filo da torcere a Rösti in termini di popolarità la consigliera di Stato zurighese - e a sua volta già deputata a Berna - Natalie Rickli, che ha pure ottenuto il 41% di consensi. Tuttavia, benché figurasse sul questionario, la 45enne ha nel frattempo rinunciato a correre, preferendo concentrarsi sul suo attuale incarico in seno all'esecutivo cantonale.