Giovedì il presidente della Confederazione incontrerà il suo omologo rumeno Klaus Werner Iohannis.
Durante la visita verrà inoltre firmato un accordo per l'attuazione del secondo contributo svizzero all'allargamento dell'UE.
BERNA - Il presidente della Confederazione Ignazio Cassis si recherà giovedì in visita in Romania, dove incontrerà il presidente Klaus Werner Iohannis, il primo ministro Nicolae Ciucă e i presidenti delle due Camere del Parlamento. A Bucarest il consigliere federale firmerà inoltre un accordo per l'attuazione del secondo contributo svizzero all'allargamento dell'UE.
Nei colloqui si discuterà anche della guerra in Ucraina e dei rapporti fra Berna e Unione europea, si legge in un comunicato odierno del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), in cui si definiscono «buone» le relazioni bilaterali fra Svizzera e Romania.
Il sopraccitato contributo, che viene destinato ad alcuni Stati membri dell'Ue, rappresenta per la Confederazione un investimento per la sicurezza, la stabilità e il benessere in Europa, spiega il DFAE. Oltre a Cassis, alla firma sarà presente il ministro rumeno delle finanze Adrian Câciu.
Il presidente della Confederazione non sarà solo durante la trasferta: con lui ci saranno i consiglieri nazionali Benjamin Roduit (Centro/VS), Pierre-André Page (UDC/FR), Nicolas Walder (Verdi/GE) e Céline Weber (PVL/VD). Tutti questi deputati sono membri del Gruppo parlamentare di amicizia Svizzera-Romania.