Una mozione, accolta oggi dal Nazionale, chiede di dedicare il 12 settembre alla democrazia.
L'idea, però, non piace al Consiglio federale: «Il festivo svizzero è e rimane solo il Primo Agosto.
BERNA - In Svizzera andrebbe introdotto il 12 settembre un giorno festivo in più per celebrare la democrazia. È l'idea, espressa in una mozione, accolta oggi dal Consiglio nazionale per 94 voti a 82. Gli Stati dovranno ancora esprimersi sulla proposta di Heinz Siegenthaler (Centro/BE).
Nell'introdurre la nuova festività, Siegenthaler vuole ricordare le conquiste - stato di diritto, separazione dei poteri, federalismo - introdotte il 12 settembre 1848, anno in cui è entrata in vigore la prima Costituzione federale. Cita la democrazia diretta, lo Stato di diritto, la separazione dei poteri e il federalismo.
Il Consiglio federale si è opposto all'inclusione del 12 settembre come giorno festivo aggiuntivo. La consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider ha sottolineato che la Svizzera ha un solo giorno festivo federale, il Primo Agosto, una ricorrenza consolidata e apprezzata dalla popolazione.
La responsabile del Dipartimento di giustizia e polizia ha ricordato che quest'anno la Svizzera celebra il 175° anniversario della Costituzione federale. Sono previste numerose manifestazioni. L'1 e il 2 luglio, molti edifici parlamentari, governativi e amministrativi di Berna saranno aperti al pubblico. E tutto ciò è possibile, ha aggiunto invano, senza per forza introdurre un ulteriore giorno festivo.