La grande banca elvetica e il Dipartimento di giustizia hanno trovato un accordo per archiviare un caso risalente al 2006-2007.
ZURIGO - UBS può archiviare un altro caso giudiziario: ha versato una somma miliardaria al Dipartimento di giustizia degli Stati Uniti (DoJ) per le perdite causate agli investitori attraverso i crediti ipotecari residenziali (residential mortgage-backed securities, RMBS), all'origine della crisi finanziaria del 2008.
UBS ha raggiunto un accordo con il DoJ per risolvere la questione risalente al periodo 2006-2007, ha dichiarato oggi l'istituto in una nota. In base all'intesa, la banca pagherà 1,435 miliardi di dollari (1,26 miliardi di franchi al cambio attuale) per risolvere tutte le richieste di risarcimento civile avanzate dalle autorità statunitensi a questo proposito.
Secondo UBS, per il versamento di cui sopra erano già stati predisposti accantonamenti e quindi non ci saranno ripercussioni sugli utili.