Cerca e trova immobili

CONSIGLIO FEDERALEPericolo guerra, va esteso l'obbligo di costruire rifugi

23.10.24 - 12:09
Il Consiglio federale intende inoltre aumentare da 800 a 1400 franchi i contributi sostitutivi per ogni posto protetto.
Ti-Press
Fonte ats
Pericolo guerra, va esteso l'obbligo di costruire rifugi
Il Consiglio federale intende inoltre aumentare da 800 a 1400 franchi i contributi sostitutivi per ogni posto protetto.

BERNA - Per mantenere la capacità di resistenza della Svizzera nel caso di un conflitto armato, occorrerà estendere l'obbligo di costruire rifugi e quello di versare contributi sostitutivi agli ampliamenti, alle ristrutturazioni e ai cambiamenti di destinazione.

È la posizione del Consiglio federale, che nella sua seduta odierna ha posto in consultazione una revisione dell'OCPi, l'ordinanza sulla protezione civile. I provvedimenti di cui sopra permetteranno di «prendere in considerazione i mutamenti in ambito di costruzione di abitazioni», si legge in una nota diramata oggi dal Governo.

Le misure incluse nel progetto si prefiggono di tutelare il valore e il rimodernamento degli edifici di protezione. Esse, continua la nota, includono anche «la sostituzione di componenti obsolete come apparecchi di ventilazione e filtri di protezione». La Confederazione prevede inoltre investimenti sostanziosi (14-15 milioni di franchi all'anno, contro i 9 attualmente stanziati) in relazione agli impianti di protezione civile destinati agli organi di condotta e alla stessa protezione civile.

L'Esecutivo prevede anche di aumentare i contributi sostitutivi da 800 a 1400 franchi per ogni posto protetto, al fine di bilanciare l'incremento dei costi di costruzione dei rifugi. Tali contributi permettono di coprire i «costi per la salvaguardia del valore e per il rimodernamento dei rifugi destinati alla popolazione».

Il Consiglio federale specifica che la minaccia di un conflitto armato è «reale» al giorno d'oggi, soprattutto se si considerano la guerra in Ucraina, i conflitti in Medio Oriente e altri contesti analoghi. Ritiene di conseguenza determinante l'introduzione delle sopracitate misure.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Princi 4 sett fa su tio
perchè non rendono obbligatorio non pagare le imposte ?!!!!

Celoblu 4 sett fa su tio
30 anni fa abbiamo costruito con la casa il rifugio… per 6 persone pare… I costi sono stati sostenuti da nessuno es.: fr 10’000 per ingegnere poi areazione, porta e finestra blindati, 6 lettti e wc ecologici E COSTI DI MANUTENZIONE. Il 5.6.2024, dopo un controllo della protezione civile, lo hanno ritenuto IDONEO, MA la confederazione NON versa nulla ai privati???? E chi sarebbero le altre 5-6 persone che dovessero entrare? A chi hanno pagato il posto nel bunker? Perché non vengono riversati al privato che ha un rifugio? E noi dovremmo far entrare gratis le persone? Porteranno loro i viveri, pile, acqua, coperte ecc? Mi sa che qualcosa non quadra? Non abbiamo mai ricevuto soldi dalla Confederazione….

tbq 4 sett fa su tio
Risposta a Celoblu
Considerando che, da quanto vedo nella legge (quella del 2003, quantomeno), nelle case i "posti protetti" da realizzare (se li si realizza) devono essere 2 ogni 3 locali, così ad occhio dovresti aver costruito una casa con 9 locali più i servizi. Comunque poteva andarti peggio; chi non realizza i rifugi deve pagare un contributo per la realizzazione di rifugi pubblici.

Rusky 4 sett fa su tio
Risposta a Celoblu
anche vero si ma se Putin schiacchia il pulsante nucleare dei vari rifugi non ce ne facciamo niente e non ce ne frega piú niente 😁

tbq 4 sett fa su tio
Ed ecco che per l'ennesima volta una cosa eliminata o pesantemente depotenziata "perché tanto non serve" torna in auge PERCHÉ SERVE. Come l'esercito, ridotto a poca roba "perché non serve", come i sistemi di difesa e i bunker smantellati "perché non servono", come la fabbrica di munizioni della RUAG venduta alla Beretta "perché non serve", e ora prossima alla chiusura. Robert Hanlon diceva di «Mai attribuire a cattiveria quel che si spiega benissimo con la stupidità», certo, ma a parte che la stupidità spiega sempre meno questo autolesionistico smantellamento di tutto quanto ci rende indipendenti (o quantomeno meno dipendenti) dall'estero... ma se sono tanto inadatti a prendere decisioni sensate sul medio-lungo termine, che ci fanno nei posti che occupano?

Rusky 4 sett fa su tio
Risposta a tbq
tbq: Hanlon‘s Razor 👍

tbq 4 sett fa su tio
Risposta a Rusky
Certo. :) Comunque temo, come dicevo, che tale rasoio non spieghi abbastanza il comportamento di certi politici. Ad esempio, sempre a riguardo della fabbrica di munizioni ex Ruag (l'ultima che avevamo, e che potrebbe chiudere a breve) la signora Amherd, che presiede il Ministero della Difesa e non il Ministero del Weekend Soleggiato, ha dichiarato che: «Penso che quando è stata presa la decisione, fosse un momento diverso, eravamo anche in un'altra situazione geopolitica. Dal punto di vista di oggi, è sicuramente una decisione che può essere considerata diversamente.» Questa è letteralmente un'ammissione di incapacità a svolgere le sue funzioni, perché dimostra che (lei o chi per lei) ha pianificato la difesa e la sicurezza del Paese per i prossimi sei mesi al massimo, mentre invece dovrebbe farlo per un arco di DECENNI. Potrebbe anche non essere incapacità di pianificazione; magari pianificava che una mossa del genere avrebbe costretto la Svizzera ad aderire alla NATO, come essa dimostra sempre più di volere. Ma questo sarebbe tradimento, rasoio di Hanlon o meno.
NOTIZIE PIÙ LETTE