Giovanni Scolari, dell'OCST: «Si dovranno spostare a Trecate, provincia di Novara»
CADEMPINO - Le informazioni riguardanti i futuri e massicci tagli previsti presso le sedi ticinesi del colosso francese Kering hanno sollevato ansie e preoccupazioni fra i dipendenti.
«Ieri sera abbiamo ricevuto innumerevoli contatti e telefonate - ammette Giovanni Scolari, segretario regionale OCST -. Il clima era abbastanza pesante, specie nella sede di Cadempino».
Proprio da Cadempino il sindacalista, dopo aver parlato con i vertici dell'azienda, cerca di fare il punto della situazione: «A breve la direzione fornirà degli aggiornamenti che sicuramente stempereranno un po' il clima che si respirava in mattinata», spiega.
Scolari parla di trasferimenti. «Circa 400 persone si dovranno spostare a Trecate, provincia di Novara presso un'altra ditta, la Xpo».
«Sicuramente una problematica che andrà a toccare in maniera pesante e virulenta il personale occupato nella struttura puramente logistica. Lavoratori e lavoratrici che fino a ieri erano convinti e positivi riguardo la loro continuità lavorativa - aggiunge il sindacalista -. Fino a ieri si pensava che sarebbero stati toccati principalmente gli impiegati della sede di Cadempino. Invece si sta rivelando esattamente il contrario».
Per loro il clima è decisamente pesante: «Il morale dei lavoratori e delle lavoratrici soprattutto di Bioggio, Stabio e Sant'Antonino è ai minimi, come non mai».