Entro metà gennaio tutti coloro i quali si sono annunciati avranno ricevuto la prima dose. A febbraio la seconda.
La vaccinazione in seguito sarà aperta alle persone con 85 o più anni che risiedono a domicilio. Ecco come prendere appuntamento.
BELLINZONA - A partire da lunedì 4 gennaio in Ticino inizia la campagna di vaccinazione contro il Coronavirus. Le prime persone a essere vaccinate saranno i residenti delle case per anziani e i collaboratori di queste strutture.
Tempistiche - Entro metà gennaio tutti coloro i quali si sono annunciati per ricevere il vaccino avranno ricevuto la prima dose. A febbraio riceveranno la seconda.
Anziani a domicilio - Nel contempo, come comunicato dal Dipartimento della sanità e della socialità, verrà aperta la vaccinazione per la prima fascia di popolazione residente a domicilio. In linea con le raccomandazioni dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) di procedere inizialmente secondo criteri d’età, il vaccino sarà disponibile inizialmente per le persone con 85 o più anni. Le dosi a disposizione saranno in un primo momento limitate, ma sono poi destinate ad aumentare.
Le possibilità per accedere alla vaccinazione per gli ‘over 85’ che desiderano vaccinarsi sono due: recarsi in uno dei centri di vaccinazione previsti o, qualora lo spostamento non fosse possibile, annunciarsi alla Cancelleria del proprio Comune manifestando l’interesse per un momento di vaccinazione più vicino, quando questo sarà predisposto.
La vaccinazione nei centri - Il primo centro di vaccinazione sarà aperto a Rivera, al Centro cantonale della Protezione civile, a partire da martedì 12 gennaio. Verso fine mese, con l’aumento delle dosi disponibili in Ticino, verranno aperti altri due centri di vaccinazione analoghi, uno ad Ascona e l’altro a Tesserete, in strutture anche queste messe a disposizione dalla Protezione civile. Una volta completate le prenotazioni per la prima fase a Rivera, e solo a quel momento, verranno aperte quelle per la seconda fase sulle tre sedi (Rivera, Ascona e Tesserete). È importante ribadire che questa offerta, per il momento, è destinata esclusivamente ai cittadini residenti in Ticino nati entro il 31.12.1935. Progressivamente, con il procedere della campagna di vaccinazione e gli sviluppi nella disponibilità di dosi di vaccino, si procederà ad estendere la fascia di età, secondo le raccomandazioni dell’UFSP.
Come mi annuncio - A partire da lunedì 4 gennaio sarà possibile prendere appuntamento per la vaccinazione al centro di Rivera, telefonando al numero verde vaccinazione 0800 128 128. Questo numero sarà operativo a partire dalle 12:00 del 4 gennaio, in seguito tutti i giorni dalle ore 8:00 alle 17:30.
È verosimile attendersi un flusso notevole di telefonate che inevitabilmente metteranno sotto pressione le linee. I collaboratori dedicati faranno tutto il possibile per garantire al meglio questo servizio, che nella forma telefonica ha però anche dei limiti tecnici di capacità. Le autorità sono certe di poter contare sulla comprensione della popolazione e invitano chi ha domande più generiche sul vaccino a rivolgersi al proprio medico curante o alla Infoline nazionale vaccinazione Covid-19 (tutti i giorni dalle 6 alle 23) raggiungibile al numero 058 377 88 92. Il numero verde indicato in precedenza serve esclusivamente a prendere appuntamento.
Una volta esaurite le dosi disponibili a Rivera si potrà passare alla seconda fase, ancora destinata alla popolazione con 85 anni o più. La differenza sta nel numero di centri disponibili sul territorio, che da uno diventeranno tre: Rivera, Ascona e Tesserete. A quel momento, sarà di nuovo possibile annunciarsi al numero verde per prendere appuntamento. L’avvio di questa seconda fase sarà reso noto pubblicamente.
Il ruolo dei Comuni - A partire dall’11 gennaio gli anziani 'over 85' che non hanno la possibilità di spostarsi nei centri indicati potranno prendere contatto con la Cancelleria del proprio Comune e annunciare la loro volontà a farsi vaccinare. Questo permetterà di organizzare in seguito dei momenti di vaccinazione di prossimità, grazie a squadre mobili che opereranno in luoghi preposti. La Cancelleria raccoglierà quindi in un primo momento i dati dei propri cittadini che hanno questa necessità, e al momento opportuno li ricontatterà indicando loro i dettagli sulla data e il luogo dell’appuntamento.